Farmacogenomica
GGianni Cesareni
di Gianni Cesareni
Farmacogenomica
sommario: 1. Definizione. 2. Farmacologia razionale. a) Identificazione dei bersagli. b) Convalida dei bersagli. c) Progettazione [...] di ormoni, i canali ionici, le proteasi, le chinasi, le fosfatasi e le proteine con funzionedidi un individuo a un dato trattamento farmacologico e una costellazione di geni variabili del suo genotipo, cioè un insieme più o meno complessodi ...
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Scienza indiana: periodo classico. La medicina ayurvedica
Antonella Comba
La medicina ayurvedica
La medicina come Veda
Nel subcontinente indiano sono nati e si sono sviluppati molti sistemi terapeutici [...] del pensiero con la funzionedi accertare la natura degli oggetti di vita
La terapeutica āyurvedica è molto complessa, sia perché si avvale di numerosi farmaci e procedimenti, sia perché è flessibile in rapporto a una quantità notevole divariabili ...
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Malattie emergenti
GGiancarlo Lancini e Luigi Chieco-Bianchi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Malattie emergenti da microrganismi cellulari. a) Nuovi patogeni. b) Nuovi biotipi di microrganismi noti che [...] e Courvalin, 1996).
I glicopeptidi agiscono complessandosi con il dipeptide D-alanil-D-alanina terminale Repeats), che hanno la funzionedi promuovere, potenziare o arrestare HIV, pur dimostrando una notevole variabilità da individuo a individuo, ha ...
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Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] variabile e sono costituiti da un complesso meccanismo di erogazione e da una serie di tubi di teflon. I diluitori automatici provvedono al prelievo di mezzo di elettrodi selettivi, specifici per i diversi ioni. Il principio difunzionamentodi questi ...
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La medicina nucleare
Flaviano Dosio
Gioconda Taddei
La medicina nucleare, che si avvale dell'applicazione di alcuni principi e tecniche della fisica nucleare alla diagnostica e alla terapia di molte [...] patologie a carico dei reni, è evidente l'importanza di una corretta stima della funzionedi filtrazione e di escrezione tubulare, che è proporzionale al numero di nefroni funzionanti, al flusso ematico, alla pervietà delle vie urinarie. Mediante la ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] sviluppati basandosi su questa idea.
La congettura di Bieberbach. Louis de Branges dimostra una famosa congettura di Bieberbach, enunciata nel 1912: data una funzionedi una variabilecomplessa, analitica e univalente, definita nel disco unitario ...
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Ultrastrutture biologiche
AAngelo Bairati
di Angelo Bairati
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) cenni storici. □ 2. Le ultrastrutture elementari: a) strutture filamentose; b) strutture laminari; [...] del trasporto cellulare e dell'eliminazione dei secreti.
Due categorie particolari di vacuoli sono quella dei vacuoli vegetali, che svolgono complessefunzionidi scambio e di regolazione del contenuto idrico della cellula, e quella dei vacuoli ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] difunzionidi densità di probabilità.
Il primo esempio di nuclei galattici attivi. L'astronomo Carl Seyfert annuncia la scoperta di ed estenderà tutta la teoria della variabilecomplessa in termini di fasci e per questo sarà insignito della ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
François Duchesneau
L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come [...] 1694). Si fa strada un'idea di organismo che si compone di un insieme di piccole macchine dotate di strutture e proprietà specifiche; dalla combinazione di questi elementi dipende l'esercizio delle funzionicomplessive dell'animale o della pianta.
In ...
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Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] contemporanea, considera la razionalità una funzione a contenuto variabile, che può generare piani morali complessi, nei quali comunque operano più geni. In questo caso il nesso tra le diverse funzionidi un gene e tra le diverse funzionidi ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...