La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Laurie M. Brown
I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Secondo P.A.M. Dirac (1902-1984) l'affermarsi [...] e, quindi, che i nucleoni erano oggetti complessi. I processi di decadimento dei nuovi adroni (tra i quali erano e ne accettò il suggerimento di imporre che la matrice S fosse una funzione analitica delle sue variabili, ipotesi che poneva forti ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Dinamica
Marwan Rashed
Dinamica
Scrivere la storia della dinamica araba non è facile, principalmente per due ragioni: [...] di due metri o di cento. Ibn al-Hayṯam concorda nell'affermare che in statica, il peso è in funzionedi una certa forza inerente al corpo e di solo l'interesse, ma anche la complessità della posizione di Ibn al-Hayṯam. Scontrandosi con una tradizione ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] sviluppati basandosi su questa idea.
La congettura di Bieberbach. Louis de Branges dimostra una famosa congettura di Bieberbach, enunciata nel 1912: data una funzionedi una variabilecomplessa, analitica e univalente, definita nel disco unitario ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] difunzionidi densità di probabilità.
Il primo esempio di nuclei galattici attivi. L'astronomo Carl Seyfert annuncia la scoperta di ed estenderà tutta la teoria della variabilecomplessa in termini di fasci e per questo sarà insignito della ...
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Meteorologiche, previsioni
AAndrea Buzzi
di Andrea Buzzi
Meteorologiche, previsioni
sommario: 1. Cenni storici. 2. I modelli numerici di previsione e l'avvento del calcolatore elettronico. 3. L'assimilazione [...] non risiedono tanto nella complessità degli elementi costitutivi dei due sistemi, ossia nel numero divariabili da considerare, quanto nella al volo militare e civile, anche le funzionidi Servizio meteorologico nazionale. Il fatto che l'attività ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La macrofisica
Theodore Feldman
La macrofisica
La meteorologia
Intorno al 1900, nella meteorologia si distinguevano tre diversi filoni. Nel primo [...] era una realtà di gran lunga più complessadi quanto si fosse creduto funzionedi segnalatore acustico e di rivelatore della presenza didi sedimenti, mentre alcuni studi sismici avevano rivelato la presenza di una sedimentazione di spessore variabile ...
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Edilizia sismica
Enzo Siviero
Bruno Briseghella
Tobia Zordan
I terremoti sono movimenti oscillatori del terreno (sia verticali sia orizzontali) con improvviso rilascio di energia. Sono dovuti all’interazione [...] un obiettivo di grande complessità. Altrettanto complessa e importante è estremamente elevato divariabili che comprendono: il grado di sismicità dell le pareti laterali svolgono la duplice funzionedi resistere ai carichi verticali e orizzontali ...
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Leggi di scala
LLUCIANO PIETRONERO
di Luciano Pietronero
SOMMARIO: 1. Leggi di scala e complessità. ▭ 2. Strutture frattali. ▭ 3. Invarianza di scala e non analiticità. ▭ 4. Transizioni di fase e gruppo [...] possono dar luogo a strutture complesse le cui proprietà non sono riconducibili di vista matematico l'invarianza per trasformazioni di scala implica che cambiando la scala della variabile da r a r′ = br la funzione Γ(r′) sia identica a Γ(r) a meno di ...
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propagazione
propagazióne [Der. del lat. propagatio -onis, da propagatus (→ propagatore)] [LSF] L'estendersi, l'avanzare di una grandezza fisica nello spazio o nel tempo o in ambedue; è detta spec. del-l'energia [...] se una grandezza z= f(x, y) è funzionedi due grandezze x e y, che hanno errore, di questa equazione, che è quella generale, è molto complicata nel caso di una corrente variabile una costante complessa, caratteristica della linea, detta costante di p. ...
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Airy Sir George Biddel
Airy ⟨èeri⟩ Sir George Biddel [STF] (Alnwich 1801 - Greenwich 1892) Astronomo reale d'Inghilterra e direttore dell'Osservatorio di Greenwich (1836); socio straniero dei Lincei [...] xy-(d2y/ dx2)=0 (equazione di A.), esprimibile come una combinazione lineare delle funzionidi A. Ai(z) e Bi(z) della variabilecomplessa z. In termini della variabile ζ=2 z3/2/3 esse sono esprimibili con le funzionidi Bessel di ordine 1/3: Ai(z ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...