Il degrado dei materiali archeologici
Giorgio Torraca
Massimo Leoni
Costantino Meucci
Mariagrazia Plossi Zappalà
Marisa Laurenzi Tabasso
Marco Verità
Aspetti generali
di Giorgio Torraca
Il termine [...] variabile in funzione della direzione (anisotropia). A lungo andare, e in sinergia con la presenza di acqua e di più importanti) di un complesso processo elettrochimico. Per il metabolismo di insetti e di animali roditori, causa frequente di danni a ...
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Vedi VILLANOVIANA, Civilta dell'anno: 1966 - 1973
VILLANOVIANA, Civiltà
B. d'Agostino
A) I precedenti. - B) Formazione della civiltà v. - C) Fasi cronologiche. - D) Cronologia assoluta. - E) Interpretazioni [...] le radici nella complessa problematica del passaggio di forma assai variabiledi ciottoli o di lastre, o ancora racchiusi in una custodia di tufo. A Timmari è infine documentata l'esistenza di rozze stele in funzionedi sèma.
In mancanza di elementi di ...
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Restauro e conservazione. Le tecniche diagnostiche
Rossella Colombi
Giuseppe Guida
Claudio Caneva
Pietro Moioli
Domenica Paoletti - Giuseppe Schirripa Spagnolo
Mario Micheli
Le indagini conoscitive
di [...] conservatori-restauratori sembrano poter svolgere la funzionedi trait-d'union, ad esempio, caso di strutture complesse o di singoli edifici e di parti di essi. Al di fuori mm. Un'altra variabile è rappresentata dall'angolo di apertura dell'ottica ...
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Abitazione
Anna Laura Palazzo
Il termine indica sia il risiedere, lo stare in un luogo, sia il luogo concreto in cui si abita, la dimora, la casa. Espressione di un'esigenza primaria per l'uomo, quale [...] più articolati e complessi. Come non riconoscere nella funzionedi riparo, di guscio protettivo per l'individuo, poi di 'abito' allargato
La casa come 'variabile geografica' e 'variabile storica'
Nell'impossibilità di ripercorrere le diverse storie ...
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Tecnologia dell’architettura
Spartaco Paris
Mentre quella di tecnica è una nozione che accompagna l’intera evoluzione dell’uomo, il termine tecnologia entra nel lessico a partire dal Seicento, non immediatamente [...] tra funzione portante e chiudente dell’involucro edilizio – sono oggetto di un rinnovato interesse. In esse, infatti, la separazione tra hardware rigido e fisso di lunga durata (nocciolo strutturale e involucro) e software duttile e variabiledi ...
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ARCHITETTURA RAFFIGURATA
A. Peroni
T. Velmans
P. Cuneo
Uno specifico interesse per le raffigurazioni architettoniche nei più diversi contesti iconografici del Medioevo è frutto di studi recenti e [...] che si debba tenere conto della variabile attitudine che investe la rappresentazione di strutture complesse calate nello spazio. Problematica si proprio da vedute architettoniche, ma in funzionedi quel punto di vista 'legittimo' che le sottraeva all ...
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Afrasyab
A. Santoro
Città dell'antica Sogdiana, coincidente con la parte più antica dell'od. Samarcanda (Uzbekistan, U.R.S.S.), situata sul corso del fiume Zarafshān. Il nome A., con cui il sito è comunemente [...] a questo complesso periodo storico ha rivelato che la vita di A. esercitarono la loro funzionedi tramite fra Oriente di spessore variabile, che venivano accuratamente ricoperti di uno strato d'intonaco poi imbiancato o preparato, con strati di ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] . 2); nel complesso, un insieme di questi tetraedri così collegati presenterà un rapporto tra atomi di silicio e di ossigeno di 1:2, come interazione di segno variabile. Ad alta temperatura il comportamento del v. di spin non differisce da quello di ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] suoi valori, lievemente variabilidi anno in anno, si trovano negli annuari astronomici e nelle tavole di effemeridi nautiche, che funzione dell’aspetto è puramente accessoria, mentre la distinzione temporale si articola in un ricco complessodi ...
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Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua o di un avvallamento del terreno. [...] suo funzionamento tipico a pressione semplice è quella ad arco sottile e travata di impalcato con un pontone a biga. Da ricordare anche il complessodi p. lungo le Florida Keys, tra la Florida fissi sia variabili, nonché da un generatore di tensione ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...