MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] al papa era affidata la funzionedi regolatore supremo e di mediatore in tutte le controversie dapprima sepolto ad Altessano di Venaria, in una tomba messa a disposizione da C.T. Falletti marchese di Barolo, poi trasferito nella cripta della chiesa ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] trasferimento della capitale il B. fu chiamato da Cesare Correnti all'università di Roma a coprire la prima cattedra di interessi speculativi, svolgendo nello stesso tempo anche una funzionedi mediazione presso il suo elettorato. Appoggiò il genovese ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] era per Renato Dulbecco – allievo di Giuseppe Levi a Torino, in procinto ditrasferirsi negli Stati Uniti per lavorare un secondo tempo, il 6 agosto 1953, con la funzionedi osservatore-consulente.
I risultati dei lavori dell’ISC, basati ...
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ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] di perdita di occupazione e di produzione, sostenuta dalla maggiore credibilità dell'istituto di emissione una volta che esso si fosse liberato dalla funzionedi preparò uno schema di decreto che prevedeva il trasferimento delle competenze dell’ ...
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MAGNAGO, Silvio
Hans Heiss
(Silvius)
Le origini
Nacque a Merano il 5 febbraio 1914 da Silvio e da Helene Redler, secondogenito tra Maria, nata nel 1913, e Selma, nata nel 1916.
Il padre era nato a [...] mettere in piedi un'amministrazione efficace e in grado di gestire con dinamismo le nuove competenze.
Ma Magnago, che mantenne la doppia funzionedi presidente della Giunta provinciale e della SVP fino al 1989-1991, a metà degli anni Settanta si ...
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CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] restò, più o meno relegato, nonostante i tentativi di uscime e ditrasferirsi a Napoli, sia nel 1910, presidente del Consiglio al volume I; Vecchi e nuovi orizzonti della numismatica e funzione della moneta nel mondo antico, Milano 1915, introd. al ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] conseguita nel liceo classico Archita di Taranto, dove la famiglia si era trasferita. Durante la scuola media frequentò e attraverso di esso delle funzionidi governo. La debolezza dei socialisti giocò a loro favore così come la mediazione di Moro, ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] ogni indecisione verso la resistenza armata antitedesca e ogni ipotesi ditrasferirne in Svizzera i comandi operativi. Nel febbraio 1944 il obiettivi che consentissero agli enti locali difunzionare meglio e di limitare i controlli governativi, quali ...
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BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] 'Interno del Regno d'Italia, il B. decise ditrasferirsi a Milano. Qui, rifiutato un posto presso la a Corte durante il quadrimestre delle sue funzioni" (lett. al Caluso, 29 giugno 1809). Ebbe così modo di vedere spesso la viceregina Augusta Amalia, ...
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DORIA, Giorgio
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 5 genn. 1800 dal marchese Ambrogio, conte di Montaldeo, morto quando il D. aveva dodici anni, e da Pellina Pallavicini. Appartenente a una famiglia [...] il trasporto in franchigia doganale di certa biancheria usata della sua villa di Lorenteggio (ibid., reg. 1070). Nel '57 cercò di avere notizie riservate sulla ferrovia da Genova al confine estense e sul trasferimento dell'arsenale a La Spezia ...
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trasferimento
trasferiménto s. m. [der. di trasferire]. – L’azione e l’operazione di trasferire, il fatto di venire trasferito. In partic.: 1. Cambiamento di sede, passaggio da una ad altra sede: t. della famiglia da Roma a Milano; il t. della...
privatocrazia s. f. Sistema istituzionale, politico, economico che amministra il pubblico tramite il privato. ◆ [tit.] Siamo finiti nella privatocrazia [catenaccio] Chiara Cordelli (università di Chicago): troppe privatizzazioni delegittimano...