Vedi ALESSANDRIA dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRIA (᾿Αλεξάνδρεια, Alexandrēa)
A. Adriani
L. Rocchetti
1. La tradizione. - La città che Alessandro fondò nell'inverno del 332-331 a. C., sulla breve fascia [...] nuova città fosse stata concepita con quella funzione preminente di nuova capitale mediterranea dell'Egitto, che essa ebbe di poi. Comunque, sembra che soltanto sotto Tolomeo I (323-285) fosse effettuato il trasferimento della capitale da Memfi ad A ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] e funzione; esempio massimo e altissima utopia ne è stato a Parigi il Centre Pompidou, recente "vittima" di uno che Cosimo I crea la prima raccolta di statue, ricorrendo al mercato romano e al trasferimentodi alcune sculture dalla villa sul Pincio. ...
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Il progetto
Franco Purini
L’argomento di questo saggio è il concetto di progetto, la specificazione di una nozione più ampia e generale. Si progetta infatti una legge, un viaggio, un edificio, un libro, [...] che trascendono la semplice funzione costruttiva per divenire veri e propri nodi sintattici. Questa particolarità strutturale ha tra i suoi effetti la necessità da parte dell’architetto ditrasferire la maggior parte del significato di un edificio in ...
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REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] pezzi spesso erano, tuttavia, riutilizzati in una funzione diversa da quella primitiva e a questo scopo maniera palese, il desiderio di possedere spoglie antiche, dal momento che il trasferimentodi una colonna colossale era sicuramente ...
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DAL PONTE, Iacopo, detto Bassano
William R. Rearick
Figlio del pittore Francesco il Vecchio e, verosimilmente, della sua prima moglie Lucia Pizzardini, nacque a Bassano del Grappa (in prov. di Vicenza) [...] 1547.
Si è molto insistito (Zottmann, 1908) sulla funzione delle stampe nordiche come fonti iconografiche per quest'opera, ma trasferimentodi Francesco a Venezia e l'apertura, in questa città, di una specie di filiale della bottega, il rapporto di ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] , Michele e Giacomo per il duomo di Monterotondo, commissionata da Taddeo Barberini prima del suo trasferimento in Francia, avvenuto al principio del 1646 classicista sacchiana funzionava da componente di base arricchita da una trama di suggestioni ...
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Vedi NAPOLI dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
NAPOLI (Neapolis)
M. Napoli
A. Maiuri
Topografia. Città della Campania. Situata a metà della costa tirrenica della penisola italiana, nella parte più interna [...] il proposito di farne Palazzo degli Studi o Università e, fra interruzioni e restituzioni, tale funzione esso ebbe fino sovrattutto per maggiori e insperate disponibilità di spazio create dal trasferimento delle collezioni non archeologiche in altre ...
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LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] 'opera più importante, per funzione e destinazione, realizzata a Venezia dal L. resta la pala di S. Giovanni Crisostomo dell'altar atteggiamento il L. accolse l'opportunità ditrasferirsi a Roma, che gli fu offerta di lì a poco dal banchiere del papa ...
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GIOVANNI di Pietro, detto lo Spagna (Spagnia, Spana)
Enrico Parlato
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore, del quale solo il nome di battesimo, il patronimico e l'origine spagnola, [...] di Todi, potrebbe quindi segnare l'abbandono di Perugia, trasferimento che Vasari (p. 593) evoca nei termini drammatici di un suggeriscono una loro destinazione a un ambiente con funzioni giudiziarie. Nella Carità, concepita secondo una composizione ...
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STAGIONI
E. Simon
Le quattro Stagioni, (greco: ὦραι; lat. tempora anni), tema inesauribile della musica, delle arti figurative e della poesia fino all'evo moderno, sono creazioni relativamente tarde [...] provenienza, carattere e funzione sono imparentate con le Fuchs fu lavorata ancora prima del trasferimento degli artisti neoattici a Roma , Louvre: Hanfmann, n. 123, fig. 99 ss. Busti femminili di s.: Hanfmann, n. 131 ss., fig. iii ss. Mosaico del ...
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trasferimento
trasferiménto s. m. [der. di trasferire]. – L’azione e l’operazione di trasferire, il fatto di venire trasferito. In partic.: 1. Cambiamento di sede, passaggio da una ad altra sede: t. della famiglia da Roma a Milano; il t. della...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...