JORDI de Deu
P. Beseran i Ramon
JORDI de Déu (o Johan, Joan)
Scultore attivo in Catalogna nella seconda metà del 14° secolo.J. rappresenta una delle personalità più ragguardevoli e, probabilmente, anche [...] il Cerimonioso trasmise ai magistrati di Cervera l'ordine di imporre al maestro il trasferimento a Poblet, perché portasse una scultura a carattere monumentale, ma anche in funzionedi un adeguamento alle novità del Gotico internazionale, svolta ...
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Vedi PETRA dell'anno: 1965 - 1996
PETRA (Πέτρα)
M. Avi-Yonah
Centro nella Transgiordania meridionale, in origine capitale del regno nabateo e della provincia romana di Arabia; dagli Arabi era chiamata [...] C., tuttavia, con il trasferimento della capitale della provincia a Bostra (v.) e il fiorire di nuovi centri carovanieri (Philadelphia a volute; negli angoli dell'architrave sono leoni con funzionedi acroterî. Il secondo piano è diviso in tre parti: ...
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BARTOLOMEO, LOTERINGIO, ANDREOTTO e GUIDOTTO da Pisa
P.F. Pistilli
Fonditori di campane, appartenenti a un'unica famiglia attiva per tutto il sec. 13° nell'Italia centrale e settentrionale, la cui opera, [...] origine sulla demolita torre dell'Orologio, con la funzionedi rintoccare prima delle esecuzioni capitali e perciò chiamata aver luogo il definitivo trasferimentodi Guidotto a Roma; qui fuse nel 1289, su committenza di Pandolfo Savelli, più volte ...
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DONGHI, Daniele
Bruno Signorelli
Figlio di Felice e Costanza Stampa, nacque a Milano il 6 febbr. 1861; a Torino frequentò l'istituto tecnico e la scuola di applicazione laureandosi nel 1883 ingegnere-architetto. [...] , anno del suo trasferimento a Padova, quale capo dell'ufficio civico dei Lavori pubblici di quella città.
Negli anni il cemento armato venne impiegato con funzionedi scheletro. Anche se il progetto depositato al Comune di Torino reca la firma dell' ...
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FASSI, Guido (Guido del Conte)
Graziella Martinelli Braglia
Figlio del capomastro Francesco e di Giulia Belesi, nacque a Carpi (Modena) il 5 dic. 1584 e fu battezzato nella collegiata dell'Assunta il [...] e insieme costituisce una sorta d'arco trionfale con funzionedi cerniera tra lo spazio aperto della piazza e quello concluso nota e bizzarra idea in tale campo contemplava il trasferimento del campanile romanico dell'antica collegiata della "Sagra" ...
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BUZZI (Bussi, Busso), Lelio
Paolo Mezzanotte
Figlio di Luigi (Annali, IV, p. 272), lo si deve ritenere nato nel 1551, poiché nel 1589 aveva 36 anni (Besta). Il suo nome negli Annali del duomo di Milano [...] di appropriazione indebita, tanto che l'anno dopo subì un vero e proprio processo (riferim. ai documenti in Palestra, p. 196). Nel 1585, dimettendosi il Pellegrini per il suo trasferimentofunzionedi severa sede di studio, non rivela segni di ...
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MANNUCCI, Federico
Sabino Maffeo
Di antica famiglia fiorentina, nacque a Roma il 16 sett. 1848, terzo dei cinque figli di Giuseppe e di Barbara dei conti Zamboni. Il 18 giugno 1870 ottenne il baccellierato [...] a svolgere la funzionedi sottoforiere maggiore dei Sacri Palazzi apostolici, che tenne - al servizio di altri tre pontefici ricovero in Vaticano di profughi dei terremoti di Messina (1908) e di Avezzano (1915); il trasferimento della Pinacoteca in ...
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LAURIACUM
H. Vetters
Città dell'Austria superiore e campo militare nella provincia del Noricum, oggi Lorch in Enns. Il nome indica una colonia, i cui resti sono stati recentemente messi in luce mediante [...] Per la prima volta un accampamento romano ebbe anche la funzionedi un castellum per fuggiaschi. La facciata del campo era rivolta politici nel Medio Evo portano il trasferimento della colonia sul monte della città di Enns (1100 circa). Il castello ...
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DANIELE da Monterubbiano
Alberto Forni
Ignoti ci sono il luogo, gli anni di nascita e di morte di questo eremitano di S. Agostino, commentatore della Regula s. Benedicti, attivo nella prima metà del [...] 'opera pone di frequente in rapporto dialettico il testo della Regula e le Decretali; adatta in funzione degli scopi da un abate ad un altro per appoggiare la domanda ditrasferimentodi un monaco); si cimenta in paralleli con la regola agostiniana ...
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tutela del patrimonio culturale
tutèla del patrimònio culturale. – Complesso di azioni intese a proteggere il patrimonio culturale noto, impedendo che possa degradarsi nella sua struttura fisica e nel [...] per impedire ogni illecita esportazione, importazione e trasferimentodi proprietà dei beni culturali. Per la restituzione dal 2006 ha anche assunto la funzionedi polo di gravitazione informativa e di analisi a favore di tutti i reparti dell'Arma ...
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trasferimento
trasferiménto s. m. [der. di trasferire]. – L’azione e l’operazione di trasferire, il fatto di venire trasferito. In partic.: 1. Cambiamento di sede, passaggio da una ad altra sede: t. della famiglia da Roma a Milano; il t. della...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...