PONTIFICALE
L. Speciale
Il p. costituisce un compendio di testi e prescrizioni rituali di specifica pertinenza del vescovo.Nella prima edizione completa, realizzata a Magonza intorno alla metà del sec. [...] nell'arco di questo periodo, le funzionidi vescovo di Magonza e di arcicancelliere dell'impero erano riunite nelle mani di un fratello di Ottone rapida fortuna europea di quest'edizione avrebbe notevolmente contribuito il trasferimento del papato ad ...
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FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] e fermatovisi due anni presso il padre, si sarebbe poi trasferito a Modena. Qui giunse effettivamente tra il 1543 e il 1544 di Cittadella a svolgere per tre anni, con uno stipendio di 75 ducati annui e l'uso di un alloggio, la funzionedi maestro ...
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GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] parecchio, lo decisero per una vita ritirata e per un trasferimento definitivo a Monza.
Le altre pubblicazioni del G., uscite quasi la sua funzionedi "coperta" (ibid., p. 23) di insegnamenti morali e filosofici, particolarmente di filosofia morale. ...
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DAL LEGNAME (de Lignamine, de Oligname, dal Legno, de le Ase), Francesco
Alfred A. Strnad
Apparteneva a una ricca famiglia di origine popolare la quale, trasferitasi da Ferrara a Padova, sin dal 1275 [...] All'inizio del pontificato di Eugenio IV svolse, inoltre, la funzionedi "receptor pecuniarum Camere apostolice della Camera apostolica, ma, poiché nel suo caso si trattava ditrasferimento, in seguito gli furono restituiti sia i servizi comuni sia ...
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GIOVANNI da Vicenza
Luigi Canetti
Nacque a Vicenza, verosimilmente intorno all'anno 1200, figlio del causidicus Manelino, già tesoriere dell'amministrazione cittadina. La famiglia, contrariamente a [...] Fratta e il Comune cittadino gli affidarono formalmente la funzionedi arbitro nella disputa che li divideva da qualche suo trasferimento, a impiegare le sue risorse oratorie e carismatiche a servizio della pace tra le città belligeranti di Firenze ...
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LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] sottolineava le proprie funzionidi avvocato dell'episcopio e rivendicava la dipendenza giurisdizionale di quest'ultimo dalla Studio sostenesse con supplica al papa la sua richiesta ditrasferimento a Frisinga (in realtà quest'episcopato era stato ...
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GARZADORI (Garzadoro), Coriolano
Stefano Tabacchi
Nacque a Vicenza nel 1543, quarto dei cinque figli di Ottaviano e di Maddalena Scrofa. Apparteneva a un'antica famiglia del patriziato vicentino (insignita [...] pubblicato solo nel 1597. Solo con il trasferimentodi Frangipani alla neoistituita nunziatura di Bruxelles (1596) il G. poté assumere la funzionedi nunzio ordinario e sostenere l'attività pastorale di Ferdinando di Baviera, che nel 1597 ottenne la ...
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PAGLIARA, Gualtiero di
Berardo Pio
PAGLIARA (de Palearia), Gualtiero di. – Nacque presumibilmente poco dopo la metà del XII secolo, da un esponente, del quale ignoriamo il nome, di un ramo della dinastia [...] Quindi tornò nella sua diocesi senza assumere una chiara funzionedi governo a fianco della reggente. Dopo la morte prematura a far approvare il suo trasferimento dalla diocesi di Troia a quella di Palermo dal cardinale Cinzio di S. Lorenzo in Lucina, ...
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GALATEO, Girolamo
Alessandro Pastore
Nato a Venezia attorno al 1490, entrò nell'Ordine dei francescani conventuali all'interno del quale trascorse un periodo dedicato allo studio - avrebbe conseguito [...] con una netta maggioranza. Si decise altresì il trasferimento del G. in una prigione "serata et di un testo anonimo di propaganda ma di un'autodifesa di fronte a quel potere politico che a Venezia condivideva con quello ecclesiastico una funzionedi ...
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GRANATA, Mauro
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Messina nel 1804, da Antonino, appartenente a una famiglia dell'antico patriziato cittadino nota per essere proprietaria dei bagni termali di Alì, e da [...] Troppa informazione disgusta"), assegnava a essa una funzionedi mera informazione sugli avvenimenti maggiori.
La chiusura qualche tempo visse in un cenobio di Piazza, nell'Ennese.
La ragione di tale trasferimento va forse ricercata nella manifesta e ...
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trasferimento
trasferiménto s. m. [der. di trasferire]. – L’azione e l’operazione di trasferire, il fatto di venire trasferito. In partic.: 1. Cambiamento di sede, passaggio da una ad altra sede: t. della famiglia da Roma a Milano; il t. della...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...