PONTIFICALE
L. Speciale
Il p. costituisce un compendio di testi e prescrizioni rituali di specifica pertinenza del vescovo.Nella prima edizione completa, realizzata a Magonza intorno alla metà del sec. [...] nell'arco di questo periodo, le funzionidi vescovo di Magonza e di arcicancelliere dell'impero erano riunite nelle mani di un fratello di Ottone rapida fortuna europea di quest'edizione avrebbe notevolmente contribuito il trasferimento del papato ad ...
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Vedi STABIAE dell'anno: 1966 - 1997
STABIAE
O. Elia
Oppidum preromano della Campania (oggi Castellamare di Stabia), aggregato alla federazione nucerina.
La città ebbe probabilmente impianto osco-tirreno-ausone, [...] nunc in villas abiit. Si delinea, così, il fenomeno ditrasferimento dell'abitato dalle vicinanze immediate del mare alla zona pedemontana , ora ad essa normali, sotto arcate, in funzionedi sostruzione alle terrazze superiori, in modo da raggiungere ...
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LEGISLAZIONE ARTISTICA nell'antichità
M. Cantucci
Con questa espressione si intendono tutti i provvedimenti adottati nell'antichità dai detentori del potere normativo statuale nel vasto campo dell'arte; [...] nell'opera in sé, sia nella sua funzionedi decorazione ed ornamento dell'edificio, sia come di Vespasiano in base al quale era fatto divieto di demolire edifici e trarne marmi a scopo di lucro, anche se il trasferimento fosse fatto a vantaggio di ...
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GIGLIOLI, Giulio Quirino
Marcello Barbanera
Nacque a Roma il 25 marzo 1886 da Alfredo e da Pierina Galli. Compiuti gli studi classici presso il liceo-ginnasio Visconti di Roma, nel 1904 si iscrisse [...] trasferito a Roma presso il Museo etrusco di Villa Giulia: qui, sotto la guida di G.A. Colini, iniziò la sua fortunata carriera di "vide il fascismo in funzionedi un programma nazionale […] e non fu mai il corifeo di una neoromanità" (Pallottino, pp ...
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FERRO, Pietro Antonio
Sabino Iusco
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F., che nacque probabilmente a Ferrandina (ora prov. di Matera; Barbone Pugliese, 1987, p. 257) verso l'anno 1570.
La ricostruzione [...] metà degli anni Novanta. A questa data i cappuccini di Pignola si trasferirono dal vecchio convento al nuovo con la chiesa intitolata F. immaginò una volta stellare con cornici, in funzionedi nervature, che dividono in quattro scomparti ogni lato del ...
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CITTADELLA, Pietro Bartolomeo
Margaret Binotto
Nato a Vicenza il 23 luglio del 1636 da Francesco e da una non meglio identificabile "Anseletta" (Vicenza, Archivio della Curia vescovile, Registri parrocchiali. [...] della sua attività precedente il trasferimento a Verona. Inoltre, gli esiti di un alunnato presso Giulio Carpioni i provveditori alla Fabbrica del duomo di Montagnana commissionarono al C. un dipinto con funzionedi ex-voto per commemorare il Miracolo ...
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IKTINOS
G. Becatti
(᾿Ικτιᾒνος, Ictinus). − Architetto greco, attivo intorno al terzo venticinquennio del V sec. a. C. Le fonti antiche ci dicono che partecipò ai lavori del Partenone, del Telesterion [...] meno singolare risulta la base ampia, dettata dalla particolare funzionedi raccordo con il muro a cui si addossa la i lavori del tempio di Bassae verso il 45o; questi si sarebbero trascinati a lungo per il trasferimento dell'architetto ad Atene nel ...
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FANELLI, Virgilio
Adele Condorelli
Figlio dello scultore Francesco e della prima moglie di questo, Lucrezia, di cui presumibilmente era il primogenito essendogli stato imposto il nome del nonno paterno, [...] vivere inglese si trasferì in Italia e passò a Bologna" (ibid.).
Il F. dovette senz'altro trasferirsi a Bologna con Serra, conte di Vilalegre, gentiluomo genovese alla corte spagnola con la funzionedi corriere diplomatico per il Ducato di Milano, lo ...
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NAUMBURG
E. Schubert
(od. Naumburg an der Saale; Nuenburg, Neuenburgensis civitas nei docc. medievali)
Città della Germania, situata nel Land Sassonia-Anhalt, nei pressi della sponda destra del fiume [...] di proprietà degli Ekkehardinger, che veniva così trasferito a Naumburg. Il Moritzkloster, di cui non si conosce l'epoca di fondazione, impiantato anch'esso su di jubé occidentale, una struttura con funzionedi portale d'accesso al coro, ...
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LAMBERTI, Niccolò di Pietro
Maura Picciau
Figlio di un Pietro, di cui non è nota la professione, nacque intorno al 1370, probabilmente a Firenze.
Sebbene il L. sia largamente attestato nei documenti [...] del duomo (da cui però furono asportate e trasferite sul viale di Poggio Imperiale; oggi, mutilate e manomesse, sono recente è orientata a riconoscergli una funzionedi coordinamento nella decorazione della basilica di S. Marco (Markham Schulz, p ...
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trasferimento
trasferiménto s. m. [der. di trasferire]. – L’azione e l’operazione di trasferire, il fatto di venire trasferito. In partic.: 1. Cambiamento di sede, passaggio da una ad altra sede: t. della famiglia da Roma a Milano; il t. della...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...