CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] del Risorgimento sostenne in politica estera la necessità di un'alleanza con l'Austria in funzione antifrancese e una vigorosa politica coloniale, e all 18 nov. 1879, che tra l'altro decise il trasferimento della sede a Torino, il C. ottenne con una ...
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MILANI COMPARETTI, Lorenzo
Michele Di Sivo
– Nacque a Firenze il 27 maggio 1923 da Albano Milani e da Alice Weiss. La sua era una famiglia di possidenti e intellettuali di forte impronta laica. Il padre, [...] nel 1943, a Firenze, dove i Milani Comparetti si trasferirono con l’idea che la città non sarebbe stata bombardata a pane, a casa, a caldo. Si misura sul grado di cultura e sulla funzione sociale» e «la distinzione in classi sociali non si può dunque ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] successi, e non solo per la funzione, che il marchese esercitò, di "guardiano" ed elemento riequilibratore all' quest'ultimo ai padri conciliari di Basilea, l'E. meritò di ospitare in Ferrara l'assemblea, lì trasferita d'autorità dal pontefice il 18 ...
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MARTINO, Gaetano. – Nacque a Messina il 25 nov. 1900 da Antonino e Rosaria Roberto.
Il padre, avvocato, consigliere provinciale nelle liste repubblicane, sindaco di Messina dal 1900 al 1904, quindi, [...] al 1957 quando si trasferì presso la facoltà di medicina dell’Università di Roma come titolare di fisiologia; a Roma fu Effetti dell’inanizione acuta e cronica sulle funzioni del testicolo e dell’ovaio, in Arch. di scienze biologiche, 1927, vol. 9, ...
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ORLANDO
Michele Lungonelli
– Famiglia di imprenditori di origine siciliana, trapiantata in Toscana nella seconda metà dell’Ottocento, legò le sue sorti, per più generazioni, allo sviluppo della cantieristica [...] indispensabile per espletare al meglio una funzione imprenditoriale di settore, trovarono conferma anche altre concentrò l’attenzione e l’attività prevalente di Luigi Orlando. Lo stesso trasferimento della sede SMI da Livorno a Milano ...
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NANNI, Giovanni (Annio da Viterbo). – Nacque a Viterbo da famiglia artigiana (sappiamo solo di un nonno macellaio, che occupò per una volta il priorato)
Riccardo Fubini
, e la regolare assenza nei documenti [...] appartenente a una mitica gens Annia, in funzione delle Antiquitates, la sua opera di gran lunga più celebre.
Entrò nell’Ordine e rimandato a Viterbo.
Trasferito d’autorità nel convento d’origine di S. Maria in Gradi di Viterbo (dove si ricongiunse ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] Ordine, e l'8 marzo di quell'anno si sentì infliggere il trasferimento al monastero di Fonte Avellana, non lontano da un mondo di miserie, di ingiustizie, di falsità. Loro funzione, se strettamente unite l'una all'altra, sarebbe stata di aprire ...
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TIBALDI (de' Pellegrini), Pellegrino
Gianpaolo Angelini
TIBALDI (de’ Pellegrini), Pellegrino. – Nacque a Puria di Valsolda (Como) nel 1527, da Tibaldo Tibaldi de’ Pellegrini, muratore e architetto (Morigia, [...] 1586, su invito di Filippo II, Tibaldi si trasferì in Spagna, dove è documentato nell’agosto di quell’anno affiancando Barnaba, facciata di S. Maria presso S. Celso). L’uso dell’ordine architettonico assunse una funzione ritmica influente sulla ...
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LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] 'opera più importante, per funzione e destinazione, realizzata a Venezia dal L. resta la pala di S. Giovanni Crisostomo dell'altar atteggiamento il L. accolse l'opportunità ditrasferirsi a Roma, che gli fu offerta di lì a poco dal banchiere del papa ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] università), fino al trasferimento (ottobre 1910) alla cattedra di introduzione alle scienze giuridiche e istituzioni di diritto civile della lavori della commissione di riforma del codice anche in un breve ma lucido contributo Sulla funzione e sugli ...
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trasferimento
trasferiménto s. m. [der. di trasferire]. – L’azione e l’operazione di trasferire, il fatto di venire trasferito. In partic.: 1. Cambiamento di sede, passaggio da una ad altra sede: t. della famiglia da Roma a Milano; il t. della...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...