MARTIRANO, Coriolano
Elena Valeri
– Nacque a Cosenza nel 1503 da Giovan Battista; ignoto è il nome della madre. La famiglia, di antica nobiltà calabrese, era composta anche dai fratelli Bernardino, [...] che gli consentì di svolgere provvisoriamente la funzionedi segretario del concilio, resasi vacante dopo la partenza di Ludovico Beccadelli e la rinuncia di Marcantonio Flaminio e di Alvise Priuli. Tenne l’orazione di apertura della seconda ...
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MARSILI, Alessandro
Federica Favino
– Nacque a Siena il 26 dic. 1601 da Ippolito di Alessandro e da Faustina Bulgarini, primo di quattro figli (Alfonso, Cesare e Leonardo). La famiglia, originaria di [...] granduca la nomina con lo stipendio iniziale di 600 scudi l’anno. Alla fine di ottobre si trasferì a Pisa con la famiglia. Il 10 di uomini di diverso orientamento. In effetti, insieme con Carlo Rinaldini, il M. vi svolse sempre la funzionedi freno di ...
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CERRUTI, Vittorio
Pietro Pastorelli
Nacque a Novara il 25 maggio 1881 da Carlo e da Giuseppina Reciocchi.
Il padre, deputato del collegio di Novara I dal giugno 1886al maggio 1895, senatore dal novembre [...] la nomina ad alto commissario, che gli conferì le funzionidi capomissione.
A Budapest, dove rimase fino al 24 sett che abbia avuto l'effetto di un fulmine. Il telegramma che annunziò ufficialmente al C. il suo trasferimento a Parigi è del 25 ...
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MORI, Cesare
Paolo Pezzino
MORI, Cesare (Primo Cesare). – Nacque a Pavia il 1° gennaio 1872, da Felice, ingegnere, e da Rachele Pizzamiglio.
Il riconoscimento di Mori da parte dei genitori avvenne soltanto [...] novembre 1917 fu nominato questore e trasferito ad Alessandria, quindi come reggente a Torino, teatro di gravi moti popolari contro la ’obbligo di un assenso delle autorità di Pubblica Sicurezza per chiunque volesse svolgere la funzionedi guardiano ...
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GRAVINA, Luigi
Lidia Piccioni
Nacque a Catania il 29 apr. 1829 da Francesco, benestante e di nobili origini, e da Carmela Rosso.
Di idee liberali, in gioventù partecipò come membro del comitato insurrezionale [...] , delle varie questioni in gioco: innanzi tutto il trasferimento della salma di Pio IX alla sua definitiva sepoltura, avvenuto nella notte 1884.
All'interno di un compito istituzionale comunque chiamato a una funzionedi stimolo delle realtà locali ...
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PAGLIARA, Gualtiero di
Berardo Pio
PAGLIARA (de Palearia), Gualtiero di. – Nacque presumibilmente poco dopo la metà del XII secolo, da un esponente, del quale ignoriamo il nome, di un ramo della dinastia [...] Quindi tornò nella sua diocesi senza assumere una chiara funzionedi governo a fianco della reggente. Dopo la morte prematura a far approvare il suo trasferimento dalla diocesi di Troia a quella di Palermo dal cardinale Cinzio di S. Lorenzo in Lucina, ...
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FANELLI, Virgilio
Adele Condorelli
Figlio dello scultore Francesco e della prima moglie di questo, Lucrezia, di cui presumibilmente era il primogenito essendogli stato imposto il nome del nonno paterno, [...] vivere inglese si trasferì in Italia e passò a Bologna" (ibid.).
Il F. dovette senz'altro trasferirsi a Bologna con Serra, conte di Vilalegre, gentiluomo genovese alla corte spagnola con la funzionedi corriere diplomatico per il Ducato di Milano, lo ...
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PRAMPOLINI, Enrico
Marco Pierini
PRAMPOLINI, Enrico. – Nacque a Modena il 20 aprile 1894 da Vittorio, capotecnico alla Manifattura tabacchi, e da Anita Mezzani.
Il fratello maggiore Alessandro (Venezia, [...] divenne in questo periodo la funzionedi organizzatore e promotore culturale di Prampolini, autentico ambasciatore della nuova rapporti divenuti ancora più stretti in seguito al suo trasferimento a Parigi, dove rimase fino al 1937 prendendo parte ...
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LAMBERTI, Niccolò di Pietro
Maura Picciau
Figlio di un Pietro, di cui non è nota la professione, nacque intorno al 1370, probabilmente a Firenze.
Sebbene il L. sia largamente attestato nei documenti [...] del duomo (da cui però furono asportate e trasferite sul viale di Poggio Imperiale; oggi, mutilate e manomesse, sono recente è orientata a riconoscergli una funzionedi coordinamento nella decorazione della basilica di S. Marco (Markham Schulz, p ...
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GIANELLI, Giuseppe Luigi
Giuseppe Armocida
Nato ad Abano Terme, presso Padova, da Antonio e Francesca Zecchinelli il 10 luglio 1799, dopo aver superato gli studi di grammatica e umanità presso il collegio [...] a far parte di una commissione incaricata di esaminare l'idoneità di locali adattati alla funzionedi lazzaretto quando l benessere fisico e morale dei popoli.
Dopo il suo trasferimento a Milano, orientati decisamente i suoi interessi scientifici nei ...
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trasferimento
trasferiménto s. m. [der. di trasferire]. – L’azione e l’operazione di trasferire, il fatto di venire trasferito. In partic.: 1. Cambiamento di sede, passaggio da una ad altra sede: t. della famiglia da Roma a Milano; il t. della...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...