SACCHI, Achille
Maurizio Bertolotti
– Nacque a Marmirolo, nel Mantovano, il 1° luglio 1827, da Lazzaro e da Anna Mori, ultimo di undici figli.
All’epoca della sua morte, nel 1830, Lazzaro aveva da qualche [...] loro contrarietà all’ipotesi di un trasferimento dei malati mantovani al manicomio di Reggio Emilia, ritenendo che di acido nicotinico).
Consapevole delle miserevoli condizioni di vita dei braccianti, Sacchi giunse a riconoscere una positiva funzione ...
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TAFURI, Manfredo
Tessari Cristiano
Nacque a Roma il 4 novembre 1935 da Simmaco, ingegnere al ministero dei Lavori pubblici, e da Elena Trevi, di famiglia ebraica originaria di Ancona. Per l’esclusione [...] di padre 'ariano' non praticanti la religione materna dai provvedimenti delle Leggi razziali del 1938, poté frequentare regolarmente la scuola elementare nonostante il trasferimento 1966, in funzione del concorso per la cattedra di storia dell’ ...
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SCHIFF, Moritz
Carmela Morabito
– Nacque il 28 gennaio 1823 a Francoforte sul Meno da Joseph Moses (1784-1852) e da Henriette Trier (1798-1888), in una facoltosa famiglia di origine ebraica. Fu fratello [...] nel 1854 decise dunque ditrasferirsi all’Università di Berna, dove pubblicò Untersuchungen 4, pp. 65-75, 425-445).
Studiò la circolazione sanguigna e la funzione cardiaca e fu il primo a rilevare l’influenza del sistema nervoso sulla circolazione ...
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ABETTI, Giorgio
Giovanni Godoli
Nacque a Padova il 5 ott. 1882 da Antonio, astronomo, e da Giovanna Colbachini.
Dopo aver iniziato gli studi all'università di Roma, si laureò in fisica all'università [...] su sistemi di stelle binari e multipli e le sue ricerche di spettroscopia stellare.
Nel 1920 ottenne il trasferimento a già in funzione a Catania.
Con questo strumento e poi con la torre solare l'A. iniziò una lunga serie sistematica di rilevamenti ...
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MEDI, Enrico
Vittorio De Marco
– Nacque il 26 apr. 1911 a Porto Recanati da Arturo, medico, e da Maria Luisa Mei.
Durante la prima guerra mondiale la famiglia si trasferì a Belvedere Ostrense, paese [...] ) in un periodo di intenso dibattito interno sulla funzione e il ruolo di questa organizzazione, sulle ottenne il trasferimento dall’Università di Palermo a quella di Roma, occupando la cattedra di geofisica nella facoltà di scienze matematiche ...
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CESARO, Ernesto
Eugenio Togliatti
Nacque a Napoli, ultimo di otto figli, da Luigi e Fortunata Nunziante, il 12 marzo 1859. Il padre era un ricco possidente terriero di Torre Annunziata precursore dell'introduzione [...] 19 ag. 1906 ottenne il trasferimento all'università di Bologna come professore di meccanica razionale. Ma a M.C.D. di più numeri, alla distribuzione dei numeri razionali, all'importanza aritmetica della funzione sen 1/2 π x, alle funzioni z- /z/ ...
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RUFFINI, Paolo
Luigi Pepe
– Nacque a Valentano, cittadina del Viterbese nei pressi del lago di Bolsena, il 22 settembre 1765 da Basilio, medico, che vi si era trasferito da Reggio nell’Emilia, e da [...] di Bologna e di Pavia. L’Università di Modena venne soppressa e Ruffini, dopo aver rifiutato un trasferimento all’Università di pubblicate sugli Atti dell’Accademia di Berlino. La Teoria iniziava con la definizione difunzione data da Leonhard Euler ...
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ZAULI, Bruno
Nicola Sbetti
Nacque ad Ancona il 18 dicembre 1902, terzogenito di Elvira Sangiorgi e di Domenico Zauli. Giornalista, allenatore e medico, è stato soprattutto un importante dirigente sportivo [...] . Seppur per un solo anno, in veste di factotum e segretario, svolse una funzione tutt’altro che marginale nel rilancio del club del , a seguito del suo trasferimento a Roma, nel 1927 divenne redattore sportivo de Il Popolo di Roma e, dall’anno ...
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FERRARIS, Luigi
Sandra Pileri
Nacque a Sostegno (Vercelli) il 6 marzo 1813 da Nicolò e Laura Bozzi. Laureatosi in giurisprudenza, divenne uno stimato avvocato, e ben presto si inserì in quel gruppo [...] di settembre, che decretava il trasferimento della capitale a Firenze, si fece promotore della protesta di molti altri esponenti della Permanente, che, avendo ormai esaurito la sua funzione politica, si sciolse.
L'esperienza ministeriale del F. fu ...
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ARNALDI, Francesco
Francesco Della Corte
Nacque a Codroipo (Udine) il 5 ott. 1897 da Girolamo e da Giovanna Sebben, in una famiglia comitale risalente al Sacro Romano Impero. Compiuti gli studi liceali [...] di Pisa come professore interno e vicedirettore. La sua funzione era assistere gli studenti, esercitandoli in traduzioni di greco e di , mascherato da un trasferimento a Roma presso l'Accademia d'Italia, con il compito di redigere il lessico della ...
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trasferimento
trasferiménto s. m. [der. di trasferire]. – L’azione e l’operazione di trasferire, il fatto di venire trasferito. In partic.: 1. Cambiamento di sede, passaggio da una ad altra sede: t. della famiglia da Roma a Milano; il t. della...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...