CHIOVENDA, Giuseppe
Giovanni Tarello
Nato a Premosello (Novara) il 2 febbraio del 1872 da Pietro e da Leopolda Moglino, di famiglia agiata, seguì regolari studi classici (il ginnasio ed il liceo quale [...] (Bologna 1903, poi in Saggi cit.) è stata considerata l'atto di nascita della modem "scienza del diritto processuale" (il privato già astrattamente tutelato dalla legge) e la funzionedi rendere concreta la legge (mentre l'altro privato, quello ...
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CASSERI (Casserio), Giulio Cesare
Augusto De Ferrari
Nacque probabilmente nel 1552 (ma la data è controversa) a Piacenza, da cui gli venne il soprannome di Giulio Piacentino, o semplicemente dottor [...] essere sepolto nella basilica del Santo, ma non essendo stato accolto questo suo desiderio, venne inumato senza alcuna pompa corporis fabrica, con le tavole del C. in funzionedi atlante anatomico, aggiungendovi però molte sue osservazioni non sempre ...
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CAMPANI, Niccolò, detto lo Strascino
Roberto Alonge
Nacque a Siena nel 1478. Figlio di artigiani, fonditori di campane (da cui il nome Campani, o Campana, alla famiglia), autodidatta e autore di brevi [...] città è ingiustificata, né ha una propria azione personale; entra in scena quando il dialogo tende a finire, e con una funzionedi coro, di commento a quanto è stato agito. Anche per lui le indicazioni del prologo (che lo qualificava come innamorato ...
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BENEVOLI (Benevolo), Orazio
Liliana Pannella
Figlio legittimo della romana Livia Vivargenta e del francese Roberto Venout (il cognome di questo fin dal 1623 si trova italianizzato dal figlio in Benevolo [...] dai rettori di S. Luigi a sostituire nella funzionedi maestro di cappella l'Ugolini, morto da pochi giorni. Dal 5 giugno di quell'anno (Cametti). Il B. era stato anche guardiano nella sezione Maestri della Congregazione di S. Cecilia negli anni 1654 ...
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BUFALINI, Maurizio
Manzotti[/
Nato a Cesena il 4 giugno 1787, dopo aver frequentato i ginnasi di Cesena e di Rimini studiò medicina nell'università di Bologna. Passò a Pavia, dove insegnava A. Scarpa, [...] nondimeno il francese per non avere sufficientemente valutato la funzione del pensiero come effetto immediato della virtù originaria venne eletto ancora da Cesena al Consiglio diStato pontificio, e contemporaneamente nominato senatore nella Toscana ...
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CAMERANA, Giovanni
Alessandra Briganti
Nacque a Casale Monferrato il 14 febbr. 1845 da Giuseppe e Francesca Leotardi, in una famiglia che contava magistrati e militari: magistrato era il padre, morto [...] a Milano, dove il padre era stato trasferito, e venne indirizzato agli studi di diritto che intraprese nell'università di Pavia. In questi anni, tra è rintracciabile una varia presenza di modelli europei in funzionedi stimolo e guida nel superamento ...
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CASIMIRI, Casimiro Raffaele
Maria Caraci
Nacque da Margherita Angeletti e da Augusto a Gualdo Tadino (Perugia) il 3 novembre del 1880. Compì i suoi studi classici nel seminario di Nocera Umbra, dove [...] che si tenevanp nella basilica di S. Giovanni, si rivolse al C. per un ciclo di concerti negli Stati Uniti. Venne così fondata e alla funzionedi maestro di una "Schola Cantorum" a Padova nel 1899, fu quella di direttore di coro, in funzione della ...
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LEONI, Pompeo
Walter Cupperi
Nacque da Leone, scultore aretino, e Diamante Martini intorno al 1530; la notizia che lo vorrebbe milanese (P. Morigia, La nobiltà di Milano…, Milano, Paolo Pontio, 1595, [...] opere raccolte dal L. in funzione della propria attività artistica, come le stampe di Albrecht Dürer e Lucas van Leyden Museum di Vienna.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Milano, Dispacci reali, b. 23 (concessione della casa demaniale di via ...
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CALEPPI, Lorenzo
Lajos Pàsztor
Nato a Cervia il 29 apr. 1741 dal conte Nicola e da Luciana Salducci (Arch. Segr. Vat., Proc. Dat.171, f. 385: atto di battesimo), dopo aver compiuto gli studi medi presso [...] il conclave, cui però non partecipò in nessuna funzione. Il neoeletto Pio VII, poco dopo esser tornato in Roma, lo designò - con l'incarico di svolgere trattative la difesa degli interessi dello Stato pontificio - suo inviato straordinario presso i ...
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CARMINE, Pietro
Luciana Duranti
Nato a Camparada (Milano) il 13 nov. 1841 da Saverio e da Carlotta Speroni, e laureatosi in ingegneria, a 26 anni era eletto nel Consiglio comunale di Vimercate (incarico [...] sosteneva la necessità dell'intervento dello Stato per integrare e consolidare gli effetti della filantropia privata. Poiché era duplice la funzione delle scuole di lavoro, di addestramento dei deformi al lavoro e di impiego degli allievi che non ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....