CARRIERI, Raffaele
Lucia Strappini
Nacque a Taranto il 23 febbr. 1905 da Aldo Giuseppe e da Maria Immacolata Petruzzi. Le scarne notizie sulla sua vita sono ricavabili da passaggi autobiografici sparsi [...] piano economico, furono molto difficili: in Francia era stato. modello, a pagamento, di Picasso, stringendo così un rapporto d'amicizia che p. 43), è in funzionedi una sorta di fisucchiamento nel soggetto di ogni esperienza esterna: dominano quindi ...
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BIONDI, Giovanni Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Lesina nel 1572; la sua famiglia, Biundović, che italianizzerà il cognome in Biondi agli inizi del sec. XVII, era nobile, ma di ridotte possibilità finanziarie. [...] era a Londra, privo di una funzione e di un incarico specifico, per di più malvisto dall'arcivescovo di Canterbury, George Abbot. Frequenti mossi da sentimenti e preoccupazioni (galanteria amorosa, ragion distato, senso dell'onore) in un certo senso ...
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GENOINO, Giulio
Eugenio Di Rienzo
Nacque nel 1567 a Cava de' Tirreni (e non a Napoli nel 1561, come lui stesso ebbe ripetutamente ad affermare), da una famiglia di artigiani della seta. Ottenne però [...] potere municipale e sottolineando l'incompatibilità tra la funzionedi giudice della Vicaria, precedentemente attribuita al G., .
Sparsasi il 4 giugno la notizia che il G. sarebbe stato arrestato per alto tradimento, il giorno 9 il duca d'Osuna ...
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MANZONI, Giacomo
Fabio Zavalloni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 24 ott. 1816 da Giambattista, proprietario terriero appartenente a una distinta famiglia dell'aristocrazia locale, e da Caterina Monti, [...] una acquisita consapevolezza della funzione sociale derivante dal suo ruolo di aristocratico proprietario terriero.
Dopo diStato… (Ferrara 1847), dal M. redatto in qualità di consigliere provinciale di Ferrara e ricco di riferimenti alle tesi di R ...
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CAFFARO
Giovanna Petti Balbi
Nacque intorno al 1080-81 da Rustico signore di Caschifellone, una piccola località della Val Polcevera nella pieve di San Cipriano. Appartenne quindi ad un antica famiglia [...] dall'intervento degli organi di governo di una città. C. fu quindi investito della funzionedi pubblico raccoglitore delle patrie memorie e forse invitato a continuare la sua opera oltre il 1152. Ma non pare ch'egli sia stato molto sollecito nel ...
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CICOGNINI, Giacinto Andrea
Magda Vigilante
Nacque a Firenze il 13 nov. 1606 da Iacopo, poeta e autore drammatico, e da Isabella Berti.
Il C. - la cui educazione, secondo una leggenda, sarebbe stata [...] commedia dell'arte, ognuno dei quali assume la medesima funzionedi fornire la trama essenziale o il pretesto che sollecitano del Cicognini. Il contrasto tra amore e ragion diStato si propone come elemento drammatico della vicenda, ambientata in ...
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FEDELE, Pietro
Francesco M. Biscione
Nacque a Traetto (l'odierna Minturno in provincia di Latina) il 15 apr. 1873 da Ferdinando e Angioletta Conte, in una famiglia di modesti agricoltori. Iniziò gli [...] , I-IV, Roma 1940-51).
Pur se non pervenne mai a opere di sintesi, la maturità dello studioso è stata vista nelle "indagini e le ricostruzioni relative alla Roma del sec. XII ed alla funzione che i Papi ebbero in essa, e più tardi al Senato romano e ...
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FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] cioè di uno Stato che avvalendosi di un rigido apparato amministrativo, sottoposto al vaglio severo del rispetto della legge, tuteli il singolo dagli abusi dei pubblici funzionari. Limiti etici guideranno invece lo Stato nell'esercizio della funzione ...
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HOEPLI, Ulrico (Johannes Ulrich)
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque il 18 febbr. 1847 a Tuttwil in Turgovia (Svizzera) da Mathias e Regina Gamper.
Il padre era proprietario di un'azienda agricola e l'ambiente [...] capacità di costruire un solido e proficuo rapporto con i ceti dirigenti del nuovo Stato unitario, di cui seppe la cittadinanza onoraria. Questa funzionedi mecenate caratterizzò l'H. non solo nei confronti della sua patria di adozione, cui nel 1922 ...
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CONTARINI, Carlo
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Andrea - che morì dieci giorni dopo la sua nascita - e d'Elisabetta di Vito Morosini, nacque a Venezia il luglio 1580.
Ricco, di prestigiosa nobiltà [...] produttori di cereali, specie dei grandi proprietari - una normativa rigida valorizzante la funzione alla S. Sede, commenta addolorato il nunzio.
Fonti e Bibl.: Archivio diStatodi Venezia, Avogaria di Comun, 55, c. 66v; 90, c. 82v; Ibid., Senato, ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....