SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] , su una cifra globale certamente non molto ampia, ma a ciò corrispondeva una stabilizzazione del modo difunzionamento degli apparati che sarebbe stato mantenuto senza grandi mutamenti fino alla metà del XVI secolo (C. Bauer, Studi, p. 346). Bene ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] Bruno, o di isolati gruppi atei e materialisti, che svolgono una funzionedi mera testimonianza. Pivato, Il nome e la storia, cit., p. 156.
50 A.C. Jemolo, Chiesa e Stato in Italia negli ultimi cento anni, Torino 1971, pp. 417-418.
51 Ibidem, p. 421.
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] . Il crollo del blocco comunista non è stata la causa della sua fine ma ha fatto venir meno una sorta di ‘copertura’ che ha permesso a lungo di evitare problemi sempre più decisivi. Terminata la funzionedi ‘diga anticomunista’, spinte e movimenti in ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] delle donne dalla storia è infatti prima di tutto una questione distatuto disciplinare. Per questo motivo fin dall non sia destinata ad avere nella Chiesa funzioni gerarchiche di magistero e di ministero. Sarebbe ora violato il precetto apostolico ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] novità di una presenza, fattasi via via più consistente a partire dalla Conciliazione, di docenti cattolici nelle Università diStato, si sarebbe manifestato di lì a non molto come la ‘svolta antropologica’85. Una funzione mediatrice ad extra lo ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] alcuni punti di discussione di un libro particolarmente denso di motivi di richiamo e d’interesse da molti punti di vista. Può valere la pena di osservare che, in altra chiave, una simile funzione ‘nazionale’ della Chiesa era stata prospettata, con ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] le felicità individuali, solo parziali ed effimere. Proprio per questo i neoscolastici sostenevano che la funzione dello Stato è quella di ‘salvare’ sia la persona, redimendola dall’individualismo, sia la società, impedendo la deriva verso il ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] avanzata dall’ambasciatore italiano presso la Santa Sede al cardinale Pizzardo, di rinunciare al tesseramento30.
Questa fu la genesi della nuova revisione dello statuto, entrato in funzione nel 1940. L’operazione fu perfezionata all’inizio del nuovo ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] da malattie, dato che costoro, in tale stato, non potevano contare sulle cure e sull'aiuto dei familiari. Pare di poter riconoscere dalla complessità della struttura la specificità delle funzioni espletate: il nucleo centrale è costituito dal ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] se ha bisogno di essere tutelata. Lo Stato in questa prospettiva ha una funzione chiaramente strumentale, deve restare il braccio secolare della Chiesa. Si riafferma quindi il concetto del cattolicesimo religione diStato, l'unità di fede, che va ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....