SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] alcuna funzione particolare, S. si divise fra i suoi studi e i viaggi, risiedendo in un gran numero di conventi. 533-534), mentre tutto il resto evidentemente gli è stato riferito. Il primo incontro di S. con l'imperatore, nel 1238, avviene in ...
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ANNUNCIAZIONE
A. Ghidoli
Pur essendo anarrati nella Bibbia diversi episodi di a. angelica (per es. l'annuncio di un angelo a Giuseppe, Mt. 1, 20-21; l'annuncio dell'arcangelo Gabriele a Zaccaria, Lc. [...] nell'abside (Brenk, 1963), oppure nei due sportelli di un'ancona o nelle ante di un organo, o ancora nelle cuspidi laterali di un polittico.Talvolta uno dei protagonisti, con la propria funzione e con la propria dotazione spaziale, tende a prevalere ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] Nel 1848 venne nominato preside "facente funzione" della facoltà di teologia della locale università e, due Marchi e P. Tessieri avevano ritenuto di poter affermare che le monete con la dicitura ROMA o ROMANO (M)fossero state coniate nel Lazio; il C. ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] , per finire su posizioni di spinto intransigentismo cattolico. La funzione del C. nella redazione ), pp. 645-62; Id., Tradizioni regalistiche e tendenze alla separazione tra Chiesa e Stato in Piemonte fra il 1850 e il 1852, nel vol. I cattolici e il ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] funzione del consolidamento di quanto aveva per essi già accumulato nel quarto di secolo precedente. Il 5 luglio 1285, a poco più di dello Stato pontificio, nei due anni di regno di O. si assistette ad una sempre maggiore perdita di potere e di ...
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La predicazione è stata lo strumento di comunicazione di massa che più a lungo e capillarmente ha operato in Europa e in Italia, importante sia come veicolo di conoscenza religiosa e orientamento morale, [...] l’un l’altro, di divulgazione del sapere latino in cui si riconosce. La Chiesa non si pone, se non in funzione dell’efficacia del suo operato e anatemi politici e mette insieme religione e stato, morale e politica; è anche un vecchio domenicano ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] uscì il primo numero di Cronache sociali, la rivista espressione del gruppo, che assunse una funzione critica all'interno del che avrebbe portato alla formulazione di un nuovo statuto dell'Università cattolica (1974). Di un terzo strumento si avvalse ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] e presente, tutelata soprattutto per la sua funzione intermediatrice. Il quadro di questa crisi dell'identità italo-greca comprendeva la Per quanto la polemica contro gli ebrei sia stata in generale un argomento ricorrente nella letteratura religiosa ...
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COSTANTINO Africano
Vera von Falkenhausen
Gli unici dati relativi alla vita di questo monaco cassinese, traduttore di molti testi di medicina arabi in latino, risalgono alla seconda metà del sec. XI, [...] ad esempio gli Aforismi e i Prognostica di Ippocrate con i relativi commenti di Galeno erano già noti in Italia essendo stati tradotti in latino dal greco. Ma all'idea che di lui avevano i contemporanei.
Ma la funzione mediatrice di C. non dovrebbe ...
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Giovanni II
Maria Cristina Pennacchio
Di G. non si conoscono né la data né il luogo di nascita, ma secondo il Liber pontificalis era di famiglia romana, figlio di un tale Proietto. Durante il suo pontificato, [...] da questo vescovo a causa di un episodio di cui era stato protagonista un vescovo della Gallia, Contumelioso di Riez, il quale si era in funzione dei suoi probabili viaggi nella capitale bizantina. È difficile stabilire se questo tipo di interventi ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....