Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] un’intricata rete di nervi della lunghezza complessiva di migliaia di km regolando ogni funzione corporea e ricevendo costituire l’unità dell’individuo umano. Di questo problema sono state date varie soluzioni, di cui quelle che hanno avuto maggiore ...
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Biologia
Luogo in cui vivono una specie o un gruppo di specie, considerato nel suo valore topografico ed ecologico, e pertanto definito dai suoi fattori di suolo, di clima ecc. Forma stazionale di una [...] s. quaresimali).
Storia
Nell’antichità romana, statio indicava ciascuna delle tappe del servizio postale processo di trasferimento delle merci in grossa quantità da una località all’altra (concetto di intermodalità), per cui la funzione delle ...
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Nome che si dà comunemente alle rocce compatte, specialmente a quelle usate come materiale da costruzione.
Accompagnato da determinazioni riferentisi ad alcune caratteristiche esteriori, all’uso, al luogo [...] dio romano Terminus). La p. inoltre può avere le funzioni del palo sacrificale, o infine quelle di un’immagine aniconica di divinità (la p. nera di Cibele, trasportata da Pessinunte a Roma, quella di Afrodite a Pafo, la Ka‛ba della Mecca ecc.). I ...
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Corso d’acqua permanente, con portate più o meno costanti.
Geografia
Caratteristiche
Un f. è il principale meccanismo che assicura lo smaltimento delle acque di una regione; in esso si versano generalmente [...]
La capacità di trasporto è la quantità massima di materiale che un f. può trasportare in funzione dell’energia di cui dispone. quelli che attraversano o delimitano il territorio di più Stati, ciò che determina uno status giuridico particolare ...
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Nell’antichità classica, panno, generalmente di lino, usato sia come tovagliolo, sia come acconciatura femminile. Gli antichi agronomi chiamarono m. (perché spesso eseguite su tela) ogni rappresentazione [...] che implica la mappatura di un gene-malattia con funzione sconosciuta in una posizione cromosomica, e poi l’esame di aggiornate m. genetiche (geni) e trascrizionali (EST) per determinare quali regioni codificanti siano state mappate nello stesso ...
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(lat. Saturnus)
Religione
Antico dio latino. La sua arcaicità è attestata dall’essere ricordato nel Carmen saliare e nel calendario numano, che ne stabilisce la festa al 17 dicembre. Il suo nome era accostato [...] e l’ossido di carbonio (CO). Finora non è stato individuato il vapore acqueo, anche se si ipotizza che nubi di acqua esistano nella dell’anello F in una banda sottile (per questa funzione, essi sono detti satelliti-pastore). Il satellite più esterno ...
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Segmento terminale degli arti superiori dell’uomo e, in anatomia comparata, l’analogo segmento degli arti di animali.
Anatomia
Anatomia comparata
Nel chiropterigio, modello scheletrico dell’arto dei Vertebrati [...] conferiscono alla m. una notevole completezza di attitudini motorie e di capacità tattili. Funzione peculiare della m. è comunque la corrispondente. Il primo intervento di trapianto di m. con esito positivo è stato effettuato nel 1998.
Antropologia ...
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Dottore della Chiesa (Aosta 1033 o 1034 - Canterbury 1109). Entrato attorno al 1059 nell'abbazia di Bec in Normandia, nel 1063 succedette al suo maestro Lanfranco di Pavia nella carica di priore e nel [...] stesso, tutte le altre cose esistenti sono state create da lui dal nulla; seguono poi gli attributi di questo Essere Sommo, la dottrina del Verbo nome dell'auctoritas, A. difende la peculiare funzione della ratio nell'enucleazione della ricchezza del ...
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Medicina
In fisiologia, il processo di percezione degli stimoli luminosi, la funzione e la capacità di vedere. L’acquisizione dell’informazione visiva avviene attraverso diversi processi: fisici (formazione [...] in sogno. Nelle religioni superiori la v. può avere il significato di entrata in contatto diretto con Dio.
Nella teologia cattolica la v intuitiva è invece solo quella di Dio, che l’uomo otterrà in paradiso, nello statodi beato; essa perciò si chiama ...
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Il primo dei tre gradi in cui si articola il sacramento dell’ordine sacro. La dottrina cattolica in materia, riconfermata dal Concilio Vaticano II, venne ordinata da Paolo VI con i motuproprio Sacrum diaconatus [...] il vescovo e il presbitero durante le funzioni liturgiche, amministrare solennemente il battesimo, conservare e L’istituto è stato rimesso in vita nel 19° sec. dai protestanti. Dopo la fondazione della prima casa madre di diaconesse nel 1836 ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....