Modellistica matematica
Giorgio Israel
Mimmo Iannelli
Caratteristiche e origini
di Giorgio Israel
Un modello matematico è uno schema espresso in linguaggio matematico e volto a rappresentare un fenomeno [...] momento in cui un individuo è stato infettato. Questo tipo di modelli, il cui studio coinvolge metodi analoghi a quelli già considerati, viene utilizzato nei casi in cui l'infettività degli individui varia in funzionedi tale parametro. Il caso della ...
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Premessa. - Gli sviluppi dell'a. nel quindicennio 1960-75 sono stati assai notevoli, sia dal punto di vista quantitativo sia da quello qualitativo. Prima di esaminare alcuni progressi in direzioni particolari, [...] elementi ad esso appartenenti, e sul concetto difunzione come rappresentazione di un insieme in un altro, elemento per distati (interni). M diventa una struttura algebrica introducendo le operazioni di "cambiamento distato" e di "registrazione di ...
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Alla parola affidabilità vengono di norma attribuiti tre diversi significati. Il primo è quello di caratteristica di un'unità tecnologica (sistema o componente) di possedere e conservare nel tempo le qualità [...] è stata ideata e realizzata. In questo senso l'a. è riferita anche ad attività tecniche, produttive, commerciali, di servizio che assolvono con puntualità ed efficacia le rispettive funzioni. Il secondo significato è quello difunzione matematica ...
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SERIE (XXXI, p. 435; App. III, 11, p. 699)
Tullio Viola
1. Serie numeriche. - Sia
una serie a termini reali e positivi, le cui successive somme parziali indichiamo con
Ai criteri di convergenza e divergenza [...] 2m + 1; valendo le uguaglianze
se e solo se f (z) è la cosiddetta "funzionedi Koebe"
(Il caso pari, cioè: "se ∣ 2 − a2 ∣ 〈 δ2m allora Re(a2m) ≤ 2m", era già stato dimostrato da altri autori nel 1965). Bombieri dimostra anzi un risultato anche un po ...
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I p. a., o p. "stocastici", sono lo strumento matematico per studiare l'evolversi nel tempo dei fenomeni dipendenti da fattori casuali. Come tale essi rientrano nell'ambito del calcolo delle probabilità, [...] casuale", Xn. La distribuzione di probabilità di tale numero è stata oggetto di ampi studi; ma fin . ., tn in T, cioè le funzionidi ripartizione:
Particolare importanza hanno delle classi di p. a. soddisfacenti ad alcune condizioni semplificatrici ...
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La t. del c. studia i metodi per capire, governare e modificare il comportamento di sistemi dinamici, naturali o artificiali, al fine di guidarli a raggiungere finalità assegnate. Per sistema dinamico [...] agire in condizioni vicine a condizioni nominali, nelle quali il loro comportamento è migliore. Una condizione difunzionamento nominale, che spesso è uno statodi equilibrio per il sistema, si dice stabile se il sistema, quando si trovi a operare in ...
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La b. si occupa dell'applicazione di metodi matematici per descrivere dal punto di vista qualitativo e quantitativo il comportamento di sistemi biologici. A tal fine il compito del biomatematico consiste [...] si vuole studiare all'identificazione delle variabili distato considerate rappresentative del sistema e delle variabili indipendenti di cui le variabili distato sono funzione. Per es., i modelli di dinamica delle popolazioni studiano l'evoluzione ...
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Stocastici, processi
Luigi Accardi
Roberto Monte
(App. V, v, p. 275)
I p. s. hanno assunto sempre di più il ruolo di strumenti euristici anche al di fuori della fisica statistica, il contesto tipico [...] e la soluzione è
Il prezzo dell'opzione è quindi valore di questa funzione al tempo t=0, cioè la [3].
L'influenza della formula di Black-Scholes è stata enorme: migliaia di agenti finanziari e investitori la usano quotidianamente e le idee usate ...
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Impiego della misura quantitativa nell’indagine economica. Il termine è stato introdotto nel 1926 da R. Frisch.
Cenni storici
Tentativi sistematici di esprimere i fenomeni economici in forma quantitativa [...] econometriche è stato agevolato dall’impiego dei metodi di aggregazione delle variabili economiche; metodi che hanno permesso di ridurre a dosando le variabili esplicative (distinte in funzione della loro performance previsionale e dell’informazione ...
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L’insieme di individui o oggetti in un determinato ambito, considerati nel loro complesso e nell’estensione numerica.
Astronomia
P. stellare
L’insieme di stelle caratterizzate dalla loro composizione [...] di regolazione dell’abbondanza di una p., cioè della sua consistenza numerica, possono essere distinti in fattori densità dipendenti, se il loro effetto è funzione del lavoro extra-domestico, è stata una potente causa di abbassamento delle nascite. L’ ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....