LOGICA E INFORMATICA
Carlo Cellucci
I. McCarthy (1963) afferma che è ragionevole sperare che le relazioni tra l'i. e la l. matematica nel prossimo secolo saranno altrettanto fruttuose di quelle tra [...] una speciale notazione, nella fattispecie λxy·x-y, per le funzionidi più variabili: è sufficiente usare funzioni i cui valori sono altre funzioni. Così, invece di h, si può considerare la funzione h+ di x definita da: h+=λx·(λy·x-y). Per ogni ...
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METAMATEMATICA
Alberto Pasquinelli
Aldo Marruccelli
. Il problema della metamatematica. - Come disciplina specifica, la m. deve la propria genesi (e la propria denominazione) a D. Hilbert, il quale [...] infatti, si dimostra che in esso non è neppure rappresentabile la funzione prodotto a • b. Invece il sistema formale P′, ottenuto la difficoltà di estendere a P′ la dimostrazione di completezza semantica che nelle Grundlagen era stata data prima ...
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OPERATORI
Fernando BERTOLINI
. 1. Generalità. - Il termine o. indica d'ordinario il simbolo d'una operazione, o più in generale d'una applicazione univoca (v. applicazione, in questa App.); per una [...] . Naturalmente, anziché partire da un insieme A difunzionidi una variabile reale, si può partire da un insieme difunzioni d'un numero qualsiasi di variabili reali, definire le distribuzioni "di più variabili" e le loro "derivate parziali ...
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Sondaggio
Renato Mannheimer
Il crescente ruolo dei sondaggi nella politica italiana
I s. e, in generale, le ricerche sulle opinioni e sui comportamenti dei cittadini hanno da sempre ricoperto un ruolo [...] , per misurare lo stato e la distribuzione delle opinioni e per progettare di conseguenza la successiva campagna presa di posizione o una promessa in campagna elettorale).
Per questo, è opportuno sottolineare come la funzione previsiva può ...
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TRANSIZIONE DEMOGRAFICA
Luigi Di Comite
I notevoli divari che si osservano attualmente nei livelli di natalità e di mortalità tra i paesi sviluppati e quelli in via di sviluppo possono essere spiegati [...] quasi totalità dei paesi in via di sviluppo, dove lo statodi avanzamento di tale fase varia notevolmente da un di t.d. determinano progressive trasformazioni nel tempo − essenzialmente in funzione della contrazione dei quozienti di natalità e di ...
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WEIERSTRASS, Carl
Salvatore Pincherle
Matematico, fra i più eminenti della seconda metà del sec. XIX. Nato a Osterfeld, presso Münster in Vestfalia, il 31 ottobre 1815, si iscrisse nel 1834 nella facoltà [...] febbraio 1897.
Nel suo discorso di ricevimento all'Accademia di Berlino il W. rivela come, dopo essere stato iniziato dal suo maestro Gudermann alla teoria delle funzioni ellittiche e dopo i suoi studî sulle funzioni abeliane, egli avesse concepito l ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] funzionamento senza fornire alcuna giustificazione teorica. In realtà l'Almagesto di Tolomeo, all'origine di questo genere di scritti, avrebbe potuto ovviare a tale necessità, dato che nel XII sec. era stato tradotto due volte. Si trattava, però, di ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] la quale l'Universo, seppur in espansione, sarebbe mantenuto sempre uguale (steady state) dalla creazione continua di materia.
Entrata in funzione del telescopio di Mount Palomar. Questo telescopio, situato in California, ha un diametro doppio (5 ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] ustori di Diocle di cui soltanto due proposizioni sono state citate di riorganizzazione del sapere. Se essa svolge questo nuovo ruolo è perché, tra tutte le traduzioni, è la più intimamente legata alla ricerca. Per illustrare questa nuova funzione ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] all'interno della Ratio studiorum è sorta quella che di recente è stata definita 'la cultura matematica gesuita', che gli storici su quale dovesse essere la funzione principale di una biblioteca. La risposta di Naudé suggeriva che una biblioteca ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....