Il termine timbro fa riferimento alla qualità acustico-percettiva propria di un suono, che permette a un ascoltatore di distinguere quel suono da un altro di uguale altezza tonale, intensità e durata.
In [...] cambiare timbro a causa del contesto, per effetto della coarticolazione, in funzione della velocità e del tipo di eloquio, per iper- o ipoarticolazione, per stato emozionale del parlante (➔ pronuncia).
Notevoli variazioni timbriche si rilevano nei ...
Leggi Tutto
L’a capo (o accapo, nome maschile invariabile) si ha quando in un testo scritto la frase è seguita da uno spazio bianco fino alla fine della riga. Spesso, ma non necessariamente, la riga di testo successiva [...] (guide, testi scolastici) (➔ testo, tipi di). Svolge una funzione tecnica nei testi legislativi, dove, insieme ad − che, come è stato detto fin qui, passa alla riga successiva per ragioni sintattico-testuali o di allestimento della pagina stampata, ...
Leggi Tutto
I nomi deaggettivali, cioè derivati da aggettivi, sono anche detti nomi di qualità (per es., grandezza, verità, allegria). Essi non si differenziano nel significato dagli aggettivi da cui derivano, se [...] con funzione referenziale: la velocità del computer. Questa trasformazione di categoria è molto usata a fini di coesione inaudibili) o, in un numero minore di casi, lo stato risultante (ad es. le novità di cui sono a conoscenza). Non sembrano ...
Leggi Tutto
MAIUSCOLE, USO DELLE
L’uso delle maiuscole è obbligatorio in una serie di casi.
• All’inizio di testo o di una sua parte (capitolo, paragrafo ecc.)
Quel ramo del lago di Como che volge a mezzogiorno [...] con i nomi che indicano gli abitanti, in funzione sia di sostantivo, sia di aggettivo, si usa la minuscola
gli italiani, , per distinguerli dagli ➔omografi di significato più generale
Stato (= nazione) / stato (= condizione)
Chiesa (= insieme ...
Leggi Tutto
Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] Cicerone poteva ancora pensare alla filosofia morale in funzionedi quella politica: al centro della sua riflessione non questo genere, un classico. La tradizione epigrammatica ellenistica era stata ripresa già dai neòteroi e da Catullo; Marziale si ...
Leggi Tutto
qualità Proprietà che caratterizza una persona, un animale o qualsiasi essere, una cosa ecc., come specifico modo di essere, soprattutto in relazione a particolari aspetti o condizioni, attività, funzioni [...] statodi procedure, metodi, condizioni, processi, prodotti e servizi, esame di verbali e certificati a fronte di documenti di sono esprimibili in funzionedi standard che consentono un confronto tra un alimento e un sistema di riferimento. Il ...
Leggi Tutto
Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] la legittimità.
Un ulteriore fattore che ha contribuito a trasformare la funzione legislativa nel corso del 20° sec. è stata la graduale perdita dei caratteri tipici di generalità e astrattezza, e al dilagare delle cosiddette leggel.-provvedimento ...
Leggi Tutto
Biologia
Capacità morfogenetica di un’area o territorio embrionale o campo, di dare origine, in un determinato momento dello sviluppo, a una particolare struttura od organo. Per es. un’area di ectoderma [...] detentiva fino a quattro anni e con una pena pecuniaria di qualsiasi ammontare, è stata abrogata dal d. legisl. 51/1998 e con la , assolvendo la funzionedi individuare il giudice investito del potere giurisdizionale sul fatto di reato, esemplificano, ...
Leggi Tutto
In senso stretto, e nell’uso comune, il sostantivo, cioè il vocabolo che serve a designare una singola persona, un singolo animale, una singola cosa, o una classe di persone, animali o cose.
Antropologia
Per [...] un soprannome, che in certi casi svolge da solo anche la funzione del cognome. Sul piano artistico-letterario il n., come il ma se il dichiarante non dà un n. al bambino provvede l’ufficiale distato civile (art. 29 d.p.r. 396/2000); in ogni caso, il ...
Leggi Tutto
Diritto
A. diplomatici Organi dello Stato che svolgono in territorio estero funzioni attinenti alle relazioni internazionali. La qualità di a. diplomatico è attribuita a un dato individuo dal diritto internazionale [...] considera quale attività non già dell’individuo che li pone in essere, bensì dello Statodi cui esso è organo.
Al fine di assicurare il libero esercizio di dette funzioni (ne impediatur legatio), gli a. godono inoltre, nel territorio dello ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....