ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] il suo statodi arretratezza rispetto all'Occidente, sia dove si dava conto dì quello che di più pittoresco funzione dell'Accademia francese e dell'Accademia della Crusca in fatto di lingua; ma più ancora il breve Saggio sopra la necessità di ...
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BINI, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Livorno il 1º dic. 1806 da Giulio, commerciante di grasce originario di Fivizzano, e da Violante Milanesi, frequentò il collegio di S. Sebastiano, tenuto dai barnabiti, [...] e dell'utile, e sulla funzione educatrice della letteratura, si uniscono esigenze di uguaglianza sociale, ritenuta la Maistre e S. Pellico, il cui diario di prigionia era stato pubblicato proprio nel gennaio di quell'anno. È indicativo del resto che ...
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CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] che così fu risarcito da Sisto IV per essere stato ingiustamente carcerato, fu nominato "scriptor" apostolico in concetti e continuamente confermata e ravvivata dall'inserzione di narrazioni in funzione paradigmatica.
Il C. morì prima del 15 ...
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EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] alla funzione stimolante che certamente il Niccolini esercitò nei confronti del giovane studioso.
Il punto di riferimento giudicare le opere di scultura presentate all'Esposizione italiana.
Nel nuovo Stato unitario decise di impegnarsi attivamente ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] dell'Aquila, a Bologna, dove tuttavia esercitò in effetti le funzionidi giudice al Disco dell'Orso, con onore, dal novembre 1472 della figlia Ginevra, e solo nel 1503 sarebbe stato in grado di pagare un vecchio debito con Guidobaldo d'Urbino, ...
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MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] sue aspettative avrebbe dovuto permettergli di uscire da uno statodi isolamento politico vissuto come molto penoso la sua funzione, ponendosi anche come testo letterario perfettamente autonomo.
Di un altro classico della letteratura, l'Otello di W. ...
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CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] non è solo il fascino letterario di quei testi, ma piuttosto la funzione pedagogica e ideologica che essi possono e contribuisca alla felicità, un repertorio di siffatte cognizioni, una relazione esatta e seguita del loro stato e de' loro progressi, ...
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BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] statodi crisi, e di precarietà di valori, della borghesia italiana in quegli anni di regime. Rispetto alle forme e ai modi di una narrativa di sulla funzione della letteratura e serve, semmai, da autodifesa e da lenimento in nome di quella ...
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FUCINI, Renato
Domenico Proietti
Nacque l'8 apr. 1843 a Monterotondo, frazione di Massa Marittima, da David e Giovanna Nardi.
Il padre, carbonaro e anticlericale, si era stabilito nel piccolo centro [...] del suo settantesimo compleanno, gli erano stati tributati numerosi riconoscimenti pubblici, concretatisi 104-106; F. Baldi, Un aspetto narrativo delle "Veglie di Neri" di R. F.: la funzione dell'informatore, in Italianistica, XVIII (1989), pp. 157 ...
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FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] York Tribune. Mai prima negli USA un incarico del genere era stato ricoperto da una donna: era dunque un altro passo verso la uomo, il riconoscimento di una funzione primaria della donna nel rinnovamento della società. Ma al di là delle convergenze ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....