FINOCCHIARO, Giuseppe
Gaetano Lo Castro
Nato a Catania il 27 maggio 1895, da Francesco Paolo, avvocato, e da Giuseppina Romeo, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Catania il 26 marzo [...] 1955 il F. fu designato presidente della Corte di giustizia (la quale avrebbe dovuto svolgere le funzioni che in Italia erano affidate alla Corte suprema di cassazione e al Consiglio diStato, nonché, attraverso una sua sezione speciale, quelle ...
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CANETOLI, Lambertino
Gianfranco Pasquali
Figlio, probabilmente primogenito, di Pietro dottore in legge e uomo politico e di Margherita Zambeccari, dovette nascere prima del 1359, se è vero, come pare [...] cavaliere dagli Anziani di Bologna e svolse la funzionedi pretore a Firenze; nel 1387 fu rappresentante di porta Stiera, presso e collaborò coi Bentivoglieschi per mandare a effetto il colpo diStato (5 genn. 1416), che mirava a staccare Bologna dal ...
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CARTARI, Giulivo
Aldo Mazzacane
Nacque ad Orvieto l'11 nov. 1559 da Flaminio e Virginia Polidori e si addottorò a Perugia nel 1582. Esercitò quindi a Roma l'avvocatura per conto dello studio paterno, [...] funzione assunta a Roma, eminente e vantaggiosa, gli permise di riorganizzare lo studio, per il quale si serviva ormai di un numero consistente di sono le carte sciolte conservate nell'Arch. diStatodi Roma, Arch. Cartari-Febei, specialmente buste ...
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EUSTACHI, Pietro Pasino
Nadia Covini
Figlio quartogenito di Antonio e nipote quindi di Pasino, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XV, probabilmente a Pavia. La prima notizia che lo [...] del Consiglio segreto.
L'E. esercitò la funzione vicariale fino al 12 ott. 1480, quando fu chiamato a far parte del Consiglio segreto o Senato ducale. La nomina dell'E. faceva seguito al colpo diStatodi Ludovico il Moro, il quale aveva sottratto ...
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FERRAROTTO, Vincenzo
Rosario Contarino
Nacque a Messina nel 1559 da Antonino, originario di Lentini, città nella quale la famiglia Ferrarotto fu ascritta nel 1458 "nella mastra della dignità senatoria" [...] di stradicò della nobile città di Messina (Venetiis 1593), dedicata al viceré di Sicilia E. de Guzmán conte di Olivares, che ripercorre la storia e le funzionidi l'ufficio di Stradicò di Messina è giudicato il quarto carico di Governo diStato, che ...
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FIESCHI, Francesco (Franco)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1490 da Giacomo fu Paride e da Simona Sauli.
Apparteneva al ramo di Savignone, parallelo a quello di Gian Luigi il Vecchio, [...] dopo aver abbandonato la Francia e inalberato lo stendardo di Carlo V, non compì l'ennesimo colpo diStato a favore di una delle fazioni cittadine, ma avviò la speffinentazione di una nuova ipotesi politica, col trasferire sul piano dei meccanismi ...
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CORTE, Carlo Giuseppe Ignazio Maria
Ada Ruata
Nacque il 27 sett. 1710 a Dogliani (Cuneo), da antica famiglia di origine tortonese. Si addottorò in diritto canonico a Torino nel 1133 e in quello stesso [...] periodo dell'antico regime, in cui gli toccò di esercitare una funzione vitale per il suo Paese, non fu conte Vincenzo Sebastiano Beraudi (Torino 1742).
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Torino, Sez. riunite, Patenti Piemonte, 66; A. Manno, ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] di lavoro, o se si vuole il suo stile di pensiero, sono state spesso sottolineate le sue doti di sistematicità, di precisione e di moltiplicazione dell'intelletto possibile, concepito come semplice funzione delle anime umane, nei singoli uomini. L ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] quello della ratio della norma penale, della funzione della pena e della necessità di una sua umanizzazione.
Il M. lo riprese si adoperasse a far sì che i conflitti fra gli Stati fossero sottoposti a un arbitrato internazionale. La Camera la votò ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] accettava i suggerimenti e paragonava la funzione del cardinale presso di lui a quella di Agrippa presso Ottaviano.
Il 19 agosto avesse portato la citazione del Crotti a Milano, dove sarebbe stato rispettato e protetto. Al papa lo Sforza chiese che il ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....