CASTELLI, Michelangelo
Giuseppe Talamo
Nato a Racconigi (Cuneo) il 4 dic. 1808 da Giovanni Battista e da Vittoria Bertini – la famiglia aveva simpatizzato, qualche lustro prima, per i giacobini – compì [...] , pp. 72 s.).
La funzione mediatrice del C. ebbe modo di esplicarsi con particolare efficacia nei mesi Margherita Piacenza vedova del C. lasciò alla Sovrintendenza degli Archivi diStato piemontesi 1.920 lettere dirette al C. da 287 corrispondenti, ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] come un cancro dentro e contro lo Stato.
Il C. ribaltava questi giudizi celebrando la secolare solidità di S. Giorgio, le sue antiche benemerenze nei confronti delle pubbliche finanze, la sua funzionedi punto d'incontro tra interesse privato e ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] Il giornale però perse un po' di quel mordente e di quella funzionedi stimolo avuta in pieno periodo giolittiano, nel giugno 1927, sia stato relatore dell'Ufficio centrale del Senato per la conversione in legge di un decreto-legge istituente una ...
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SALVEMINI, Gaetano
Mauro Moretti
– Nacque a Molfetta l’8 settembre 1873 da Ilarione e da Emanuela Turtur.
Secondogenito, crebbe all’interno di una famiglia numerosa, composta da dodici figli, dei quali [...] funzionedi sollecitatore di larghi interessi storiografici e intellettuali, e di tramite verso ambienti sociali ben diversi da quelli di l’uso sistematico della violenza, la cancellazione dello Statodi diritto, le complicità della monarchia e del ...
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DE CECCO, Marcello
Pier Francesco Asso
Nascita e formazione
Marcello de Cecco nacque a Roma il 17 settembre 1939.
È stato un economista, storico e pubblicista tra i più noti e rispettati nella seconda [...] è un’istituzione direttamente prodotta e garantita dal sovrano o dallo Stato. Attraverso la creazione di moneta e i processi di trasformazione delle sue funzioni e modalità di impiego che banche e mercati finanziari rendono possibile, si viene a ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] partiti e ne ignorava la funzione dialettica. Il suo costituzionalismo era una specie di paternalismo costituzionale, che giovò peraltro molto ai difficili inizi del regime parlamentare in Italia. Come uomo diStato, difettavano all'A. la continuità ...
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MASO di Banco
Enrica Neri Lusanna
MASO di Banco. – Figlio di Banco, nacque probabilmente agli inizi del Trecento in territorio fiorentino, dove operò durante il secondo quarto del secolo XIV, come certificano [...] Offre un ulteriore appiglio cronologico per l’attività di M. un documento del 1341 (Arch. diStatodi Firenze, Atti della Mercanzia, 4163, cc. della Chiesa e a Silvestro che, con la loro funzione apostolica, riscattarono i regnanti o ne diressero le ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] animo", si chiariva così come il primo atto di un processo rivoluzionario che doveva imporre al proletariato il riconoscimento della funzione dei produttori cui doveva essere consegnata la direzione dello Stato per attuare quell'imperialismo che il C ...
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DAL PRA, Mario
Gianni Paganini
Nacque a Montecchio Maggiore (in provincia di Vicenza) il 29 aprile 1914, da Carlo, panificatore, e Cecilia Longo.
Studi, insegnamento e primi scritti
A causa delle ristrettezze [...] il messaggio cristiano (p. 107). Come è stato giustamente sottolineato da Fabio Minazzi, in quel volume di volta nel ’73. Per «scienza della natura umana» si doveva intendere un insieme di idee generali che hanno, come le ipotesi, la funzionedi ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] dopo un secolo di discordie; rammenta il giuramento fatto di "consegliare lo megliore stato"; evoca infine le rappresentazione fu quella degli avvenimenti aquilani risolti in funzionedi questa vittoria, presentati al gran pubblico cittadino ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....