BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] ad alcune voci un diverso valore e una diversa funzione semantico-espressiva.
Sono note le premure e le cure Tupputi, Docum. su G. G. B. nell'Arch. diStatodi Roma, in Rass. d. Archivi diStato, XXIV(1964), pp. 317-351; Studi belliani, Roma 1965 ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] alla luce della dottrina della separazione dei poteri, non potevano interferire nelle funzionidi competenza del monarca. Argomenti storici, moderne dottrine dello Stato e del diritto, esempi tratti dalle recenti esperienze legislative - come quelle ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] il sistema tributario, e dall'altro di istituire alcune magistrature supreme dello Stato. A lui sembra doversi far risalire la nascita - o quanto meno il miglior funzionamento - del Consiglio di giustizia (il Pardi lo ritiene in vita prima ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] di restauro dei documenti antichi dell'Archivio diStatodi Roma, che sarebbe stato successivamente trasformato nell'Istituto di : dai diritti delle minoranze etniche al diritto di sciopero, alle funzioni delle regioni, delle province, dei comuni.
Per ...
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BARILE, Paolo
Stefano Merlini
La vita privata. La scuola, l’università, la guerra e la Resistenza
Nacque a Bologna il 10 settembre 1917 da Cesare, ufficiale medico dell’esercito, e da Livia Corazza, [...] della Costituzione non soltanto da parte del Parlamento, ma di tutti gli organi dello Stato, avrebbe anche significato che la magistratura, in attesa dell'entrata in funzione della Corte costituzionale, avrebbe dovuto interpretare le leggi ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] nel luglio 1258, M. appoggiò il tentativo di colpo diStato ghibellino a Firenze di Ottaviano degli Ubaldini. Nel 1258 inviò truppe di corte: le grandiose feste in occasione delle Diete avevano funzione non solo di divertimento, ma anche di ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] (G. Capodaglio in Giorn. degli econ. e rivista distat., L [1935], pp. 252-55;F. di Fenizio, ibid., pp. 256 s.); ma è da rilevare che l'intento del D. era di riportare la banca alle sue funzioni istituzionali, dopo le distorsioni operate dall'avvento ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] Désallier D'Argenville, il quale secondo Onofrio Giannone sarebbe stato tenuto al corrente delle cose di Napoli da un tal Francia, fino a Pierre Jean marginali, che nella prima edizione avevano funzionedi vera e propria integrazione del testo), ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] e - come si può vedere in vari suoi scritti - non di rado indulgente a qualche vanità.
Per interessamento del card. Valenti, segretario diStato, nel 1742 fu invitato - insieme con i commentatori francesi di Newton, padri T. Le Seur e F. Jacquier - a ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] di Sogliano sul Rubicone. La condizione sociale della famiglia era di relativo benessere, anche se la funzionedi e di esser «ricco anche di non pochi semi di verità», rimproverava al suo autore di voler ignorare «il molto che è stato scritto ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....