ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] «ad una supposta funzione guida dei cattolici», con il risultato che «la assoluta carenza di maturazione della loro vocazione civile» ha finito col reclamare una crescente «supplenza ecclesiale» facendo sì «che lo stato italiano postfascista» ha ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] dal 1772. Ebbe una funzionedi primo piano nella discussione sul jus agratiandi e sulla pena di morte che si svolse tra ormai la rottura con i Verri e con l'ambiente che era stato dell'Accademia dei Pugni. La moglie era gravemente malata da tempo e ...
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LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] funzionedi compositore (inizialmente solo di alcune entrées, ma già dal 1655 anche di arie vocali) e di ballerino-attore. È il caso dei ballets, su testo di brillantemente aveva fatto nel 1670. Tale sarebbe stato il divertimento del re - fonti tarde ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] contro i comunisti italiani attuata dalla Pubblica Sicurezza dopo il colpo diStato del 28 ott. 1922 condusse all'arresto del D. nella obiettivi che consentissero agli enti locali difunzionare meglio e di limitare i controlli governativi, quali la ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] del '600 e permesso alla Chiesa di esercitare la tradizionale funzione mediatrice, a salvaguardia dei propri interessi mani gli affari esteri, venne chiamato alla segreteria della Congregazione distato, che, istituita da Urbano VIII e retta già dal ...
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CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] a Palermo, fece parte del "Consiglio diStato straordinario incaricato di studiare ed esporre al Governo quali sarebbero nella alla manifattura di Parigi. Suggerì l'istituzione a Roma di un analogo laboratorio, che cominciò a funzionare nel 1886. ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] alle altre. Deformazioni di questo genere, adottate in funzionedi enfasi devozionale, derivano probabilmente da una religiosità profondamente tormentata piuttosto che da una ripresa di gusto neogotico come è stato da alcuni sostenuto.
Questa ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] e, anzi, si acquisirono nuove partecipazioni e divenne prevalente e primaria la funzionedi organizzazione, integrazione e gestione delle partecipazioni dello stato in imprese industriali.
Dalle impostazioni e dalle realizzazioni del B. scaturirono ...
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MARTINO V, papa
Concetta Bianca
MARTINO V, papa. – Oddone Colonna nacque a Genazzano, presso Roma, tra il 25 genn. 1369 e il 25 genn. 1370, come si deduce dal documento relativo alla concessione del [...] 1392 aveva fatto piena sottomissione alla S. Sede, ma che era stata assoggettata prima a Ladislao e poi a Braccio – rientrò nell VII di provvedere proprio al restauro del Campidoglio, che avrebbe dovuto tra l’altro recuperare la sua funzionedi centro ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] (maggio 1336) era stata sostanzialmente decisa l'alleanza tra Venezia e Firenze in funzione antiveronese.
La guerra iniziò nel luglio del 1336 con l'occupazione di Oderzo da parte delle truppe di Venezia e dei collegati di quest'ultima. La città ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....