ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] cospicui successi, e non solo per la funzione, che il marchese esercitò, di "guardiano" ed elemento riequilibratore all'interno crescita di aggregazioni statali più vaste, gli Stati regionali, a garantire la sopravvivenza della signoria.
Ma, al di là ...
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FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] "modello di governo" sia stato attuato in Sicilia. Identifica il ceto degli eunuchi che svolgono funzioni eminenti a è la forma essenziale per la sopravvivenza del Regno stesso, per la sopravvivenza delle sue città (di cui l'autore esalta le antiche ...
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DORIA, Brancaleone (Branca)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1235 da Nicolò e da Preziosa, figlia naturale di Mariano [II], giudice di Torres, e sorella di Adelasia, moglie di Ubaldo Visconti, [...] 'accordo tra Genova e la città toscana in funzione antipisana (13 ott. 1284).
Ritornato a Genova di prestigio raggiunta dal giudice di Arborea, l'alleanza tra la Corona ed il Comune di Sassari, erano tutti fattori pericolosi per la sopravvivenzadi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Claudio Leonardi
Francesco Santi
Claudio Leonardi ha segnato il panorama della storiografia del nostro tempo per l’energia delle iniziative intraprese, che hanno guadagnato agli studi sul Medioevo latino [...] ancora non si intravedeva una diversa figura. Che la funzione moderna dell’intellettuale fosse in crisi lo si verificava anche p. 4).
Cercando di garantirsi la sopravvivenza, la comunità degli storici sembrava capace solo di ricorrere alla soluzione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Antonio Graziadei
Giorgio Gattei
Antonio Graziadei è stato, all’inizio del Novecento, il massimo esponente del ‘revisionismo marxista’ in Italia, con la sua proposta di sostituire alla teoria del valore-lavoro [...] cui il proletariato è condannato al livello salariale della sopravvivenza, perché intanto il salario dipende «dalla maggiore suo tempo (p. 60).
Lo scopo era quello di ridurre il salario a «funzione del profitto» (p. 60), come stava selvaggiamente ...
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LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] anni si dedicò con tenacia a uno sforzo di rievangelizzazione della zona, in funzione del quale organizzò una lunga visita pastorale nella sue scelte dettate dalla logica della pura sopravvivenza e particolarmente impopolari. Non fecero certo una ...
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GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] , divenuti ormai una minaccia per la sua stessa sopravvivenza. Tuttavia anche nell'Universo ormai sconvolto l'uomo può funziona a diversi livelli e consente non solo di leggere in chiave morale l'anatomia e la fisiologia del corpo umano, ma anche di ...
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DAZIO, santo
Gabriella Braga
Non si sa quando e dove sia nato; si ignora anche il casato, essendo priva di qualsiasi fondamento la notizia che appartenesse alla famiglia Agliate, tramandata anche da [...] privilegio, come dimostra anche la lettera di Cassiodoro, in una vera e propria funzione del metropolita milanese verso i poveri , tenace assertore del partito antipatarino, la sopravvivenzadi parte degli Annali di D., i quali, comunque, in qualche ...
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DATI, Giuliano
G. Curcio
Paola Farenga
Nacque a Firenze verso il 1445 da Cecilia di Filippo Mazzuoli e da Domenico di Bardo, discendente del ramo della famiglia che ha il capostipite in Manetto di [...] come uno dei primi casi di un complesso di opere interamente pensato in funzione della diffusione a stampa. Alla diffusione a stampa. là significativa, in questo senso, la sopravvivenzadi formule proprie del genere quali l'appello agli ascoltatori: " ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, secondo di questo nome, figlio di Pietro (I), il doge caduto combattendo contro gli Slavi della Narenta il 18 sett. 887 (tale parentela, [...] i consueti commerci evidentemente essenziali alla sopravvivenza delle città istriane ormai intimamente legate primo Candiano e fino al terzo doge di questa famiglia. In questo periodo la funzione dell'assemblea pare avesse assunto una parte ...
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madre di tutte le riforme
loc. s.le f. La riforma più importante per un efficace funzionamento dell’amministrazione statale. ◆ Quella elettorale è la madre di tutte le riforme, propedeutica anche al federalismo. (Sole 24 Ore, 6 marzo 2000,...
plant sitter (plant-sitter) loc. s.le m. e f. Chi si occupa professionalmente di accudire le piante per conto di persone assenti da casa per un periodo di tempo, di solito per le vacanze. ♦ [tit.] Plant sitter, quando scatta l’SOS piante [sommario]...