DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] XVII s'era attestata nell'affermare la necessità di un contemperamento tra la funzione del principe e quella delle magistrature. È in , anche in questa occasione, un motivo costante nella produzione del D., ossia il primato del giureconsulto-filosofo, ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] di cento questioni giuridiche di particolare complessità argomentativa. Analoga funzionedi descrizioni di immagini allegoriche, curiosamente priva di qualsiasi incisione, e costellò di emblemata i Loculati opuscoli.
Nella vasta produzione ...
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Cimitero
Anna Laura Palazzo
Il cimitero è il luogo destinato alla sepoltura dei morti. L'etimologia del termine rimanda al verbo greco κοιμάω, "mettere a giacere, a dormire". Dal punto di vista architettonico, [...] : la produzione tecnica e artistica connessa, pur consentendo - in assenza di una storia scritta - di fare luce di ritrovo e luogo di passeggio, meta di pellegrinaggi, sede difunzioni religiose e di feste civili.
Sino al 15° secolo, in occasione di ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] di A. Boeck, Die Staatshaushaltung der Athener (1817), che utilizzava i risultati della ricerca filologica per lo studio della produzione (1859), mentre non cessava di prodigarsi per allargare le funzionidi pubblica assistenza dell'Ordine dei ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] Ariosto e impegnandosi, come poeta cortigiano, nella produzione encomiastica in lingua latina.
All'attività accademica e rimane difficile illazionare da siffatto complesso di relazioni private una funzione egemonica ufficiale esercitata dal C. ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] A. Solmi, Milano 1941, pp. 399-467) e sul costituto di debito nel diritto romano (Studi intorno alla promessa di pagamento. Il costituto di debito, Milano 1941). La sua produzione proseguì anche negli anni più difficili del periodo bellico: nel 1943 ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] di un paese povero di materie prime e del tutto marginale nel commercio internazionale doveva puntare allo sviluppo qualitativo e quantitativo della produzione accentuata polivalenza difunzioni, legata alla sua ormai consolidata posizione di maître à ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] costituiscono la trama continua di una produzione vastissima, che ebbe punte di granderilievo storico e teorico presieduta dal Pisanelli per la redazione di un codice penale del Regno d'Italia e vi svolse funzionidi rilievo. Non fu soddisfatto però ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] dal B. nella dedica a Filippo II sembrano confermare l'ipotesi della funzione pratica e non teorica a cui era destinata. Il B. si rivolge proposito una valutazione della minore produzione giuridica del B., di cui troviamo ricordato un discorso ...
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GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] relegate ad una funzione meramente passiva, mentre nessuno meglio di essi era in grado di assicurare l'esattezza codicis, detta Trecensis, opera di cui Kantorowicz giudica invece autore Rogerio.
Dal complesso della produzione del G. appare evidente ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...