Acri
D. Jacoby
Z. Jacoby
(od. San Giovanni d'Acri; ebraico 'Akkō; arabo 'Akkā)
Città sulla costa di Israele, a N della baia di Haifa, fondata al principio del secondo millennio a.C. a km. 1 ca. a E [...] , delle epoche precedenti.I latini ereditarono la configurazione e la funzione della zona portuale, fissata a grandi linee già in epoca o stilistici.
La produzione, da parte di artisti occidentali di A., di icone e di pannelli liturgici dipinti ...
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MUNSTER
G. Jászai
MÜNSTER (Mimigardevord nei docc. medievali)
Città della Germania (Renania settentrionale-Vestfalia), capoluogo della regione storica della Vestfalia e sede vescovile.L'originario insediamento [...] loro originaria funzione, affermando di ogni tipo (per es. camini) e nell'ambito dell'arte sepolcrale. Nelle antiche riproduzioni, le case dei ricchi commercianti del mercato principale medievale e del centro cittadino testimoniano questa produzione ...
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BARTOLO di Fredi
S. Castri
Pittore senese, attivo nella seconda metà del sec. 14°, figlio di un maestro Fredi pittore. Per la ricostruzione della sua attività artistica ci si può basare su un numero [...] suo ruolo, che fu primario e trainante, nel panorama della produzione artistica senese successiva al 1348. Fin dai suoi esordi B. inconsueti, a volte violenti, di certe gamme cromatiche, usati con funzione espressiva, la predilezione per oggetti ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] più coerente con la funzione monumentale.
Nel 1880 produzione come privata e personale.
P. Roccasecca
Il figlio Giordano Bruno (Bruno) nacque a Roma il 28 luglio 1887.
Fu pittore, allievo di E. Coleman e di O. Carlandi all'Accademia di belle arti di ...
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DOMENICO di Guzmán, Santo
S. Romano
Nato a Calaruega (Castiglia Vecchia) nel 1170, D. fu il fondatore dell'Ordine dei Domenicani. D. studiò filosofia e teologia nell'Università di Palencia; ordinato [...] di una produzionedi immagini di D. risale al 1247, quando il Capitolo provinciale di Roma prese la prima risoluzione di ricordare la 'presenza di l'aspetto colto e dottrinale, anche in funzione ortodossa e antiereticale; a questo proposito va ...
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DE ALBERTIS, Edoardo
Roberto Massetti
Nacque a Genova il 26 genn. 1874 da Orazio, medico e docente di anatomia umana all'università, e Giulietta Conti, donna coltissima e appassionata conoscitrice di [...] di Sturla. In questo periodo il D. si dedicò con una certa continuità alla pittura, sia su cavalletto, sia in funzione merita la realizzazione di un nutrito gruppo di sculture funerarie per la necropoli genovese di Staglieno. La produzione del D. in ...
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Scultura
FFrancesco Aceto
La vicenda della scultura federiciana ha inizio nel giugno del 1223 con la fondazione del palatium di Foggia (Haseloff, 1920; Leistikov, 1977). Scelta dei tempi e del luogo, [...] di Bari e Terra di Lavoro, qualificandoli ora per le loro funzionidi raffinate residenze signorili (palazzo di Foggia, castelli di questo passaggio della produzione plastica federiciana, così decisivo anche per gli esordi toscani di Nicola "de Apulia ...
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GEMMA
V.H. Elbern
Il termine g. si riferisce, nell'Antichità e nelle epoche successive, alle pietre preziose di ogni tipo, di preferenza a quelle lavorate. In questo ambito vanno annoverate, per quanto [...] repertorio ornamentale, l'iconografia e lo stile.La funzione delle g. nel Medioevo si riallaccia strettamente all'Antichità; la produzione, caratteristica di quest'ultima, dei preziosi 'cammei di stato' diminuì a partire dall'epoca paleocristiana; i ...
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GASTALDI, Andrea
Andreina Ciufo
Nacque a Torino il 18 apr. 1826 da Bartolomeo, avvocato, e Margherita Volpato. La famiglia, di condizione agiata, gli fornì sollecitazioni culturali che si sarebbero [...] Augero, P. Podesti e F. Hayez.
Convinto fin dal principio della funzione educativa ed edificante dell'arte, il 31 dic. 1857 il G. scriveva all'interno della sua produzione debbano annoverarsi alcuni paesaggi e studi di osservazione della natura, che ...
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GARBARI, Tullio
Antonello Negri
Nacque il 14 ag. 1892 a Pergine Valsugana, nel Trentino, da Ubaldo e Adelgunda Toller.
Studiò alla Scuola reale superiore elisabettina di Rovereto tra 1906 e 1908, quando [...] anno prese parte alla I Mostra di arte trentina.
La sua produzione si andava sviluppando essenzialmente secondo due se ne servì sempre soltanto come mezzo, in funzione della comunicazione di valori religiosi, anzi cattolici.
Tra gli scritti del ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...