DIEDO, Antonio
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Venezia il 15 nov. 1772 da Girolamo, senatore e magistrato della Repubblica, e da Alba Maria Priuli. Non ancora decenne, entrò nel collegio nobiliare presso [...] D., con la funzione pure di vicepresidente. Cicognara, Selva e il D. furono i personaggi di maggior prestigio e autorità La sua attività di collaboratore e di continuatore del Selva gli procurò una notevole fama, rafforzata dalla produzione teorica e ...
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Andrea di Bonaiuto (o Bonaiuti o da Firenze)
S. Romano
Pittore attivo in Toscana nella seconda metà del 14° secolo. Nato a Firenze probabilmente intorno al 1320; dal 1346 iscritto all'Arte dei medici [...] di S. Maria Novella tra Taddeo Gaddi e Simone Martini, aveva indicato la caratteristica bipolarità stilistica, assunse una funzione .
Leggermente più impersonale rispetto agli affreschi è la produzionedi dipinti su tavola circa la quale, tuttavia, si ...
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BERNASCONI, Ugo
Luciano Caramel
Nacque a Buenos Aires il 21 maggio 1874 da Leone e Giuseppina Pini, originari di Olgiate, presso Como. Condotto adolescente in Italia, seguì a Milano le scuole classiche [...] l'attività di scrittore, alla quale egli si dedicò fin dalla giovinezza, utilizzando la parola in funzione del B. eseguì gran parte della sua produzione artistica: molte decine di dipinti (soprattutto ritratti di familiari e paesaggi, nei quali la ...
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ORISTANO
R. Serra
(Aristanis, Arestano nei docc. medievali)
Città della costa occidentale della Sardegna, capoluogo di provincia, situata presso la foce del fiume Tirso, fra gli antichi abitati di Othoca [...] ivi, pp. 111-123: 118; C. Maltese, R. Serra, Episodi di una civiltà anticlassica, in Arte in Sardegna, Milano 19862 (1969), pp. 133-364; C. Tasca, Le influenze pisane nella produzione epigrafica sarda e catalana nel XIV secolo, Archivio storico sardo ...
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COLETTI, Luigi
Alessandro Bevilacqua
Nacque il 10 febbr. 1886 a Treviso da Isidoro Alberto, di antica e facoltosa famiglia cadorina, e da Anita Gobbato. Frequentò il ginnasio-liceo, e fin da questi [...] dell'arte locale, sia di quella più tradizionalmente nazionale sia infine della produzione italiana contemporanea.
Dopo la scrisse di storia della critica d'arte e di teoria e metodologia della critica, anche se considerava questi saggi in funzione ...
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DEL BON, Angelo
Lidia Reghini Di Pontremoli
Nacque il 12 apr. 1898 a Milano, da Giovanni, pellicciaio, e Idalide Abbrighi, insegnante di conservatorio. Opponendosi ai desideri paterni, entrò giovanissimo [...] questo quadro non mancò di sollevare polemiche proprio per il nuovo modo di concepire la funzione strutturale della materia-colore. anno e alla quale il D. diede in esclusiva tutta la sua produzione: "Da allora Del Bon mi fu sempre vicino e formò con ...
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NIMEGA
A.M. Koldeweij
(lat. Noviomagus; olandese Nijmegen; ted. Nimwegen; Niumaga nei docc. medievali)
Città dei Paesi Bassi nella prov. della Gheldria, N. è situata in posizione favorevole sulla riva [...] sovrani si diradarono.Tra l'830 e l'846 N. svolse funzionidi luogo fortificato, castrum, contro i Normanni, che nell'inverno dell stata rintracciata in città alcuna pittura collegabile alla loro produzione.
Bibl.: F. Gorissen, Jan Maelwael und die ...
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CUOIO
R. Nenno
Strato della pelle di alcuni animali, opportunamente trattato e sottoposto al procedimento chimico della conciatura, che lo rende inalterabile. Sebbene qualsiasi tipo di pelle possa essere [...] per una committenza aristocratica dominano scene di caccia, coppie di amanti e scene di vita di corte o figure fantastiche. Per la commistione di motivi cristiani e profani non sempre è possibile individuare la funzione dell'oggetto in base all ...
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Nacque a La Spezia il 14 luglio 1938 da Michele e da Elvira Masini. Studiò musica elettronica con P. Grossi al conservatorio L. Cherubini di Firenze, dove si trasferì definitivamente nel 1956, quando sposò [...] Feltrinelli). L. proseguì la sua ricerca incentrata sulla funzione e sui linguaggi della comunicazione anche dopo il 1968, d'arte 2000 e al Palazzo dei musei di Modena. Altre costanti della produzionedi L. sono le elaborazioni dei codici della ...
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L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto.
Tecniche di lavorazione
I metalli che sono impiegati nella fabbricazione degli [...] ’arte industriale regolata da leggi economiche diproduzione e concorrenza. Nuovi processi di riproduzione, l’uso del plaqué o gioielli spesso privi difunzione pratica (uova di Pasqua). Fabergé è il primo a creare, attraverso una rete di filiali, un ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...