CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] del Lambruschini. Ininterrotta è la produzione poetica, che sembra piuttosto la testimonianza di un lungo tirocinio alla ricerca e gli chiariva, di contro a certi indirizzi formalistici e retorici, :il significato e la funzione della filologia. Il ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] vitalità e fertilità dei pensiero e della produzione crociani.
Le prime prese di posizione pubbliche del C. rispetto al il suo carattere eterno.
Il C. pone il liberalismo in funzione della realizzazione della libertà nel presente, e così fa anche con ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] mese dopo sarà assecondato in questa funzione dall'ebraista fianuningo Johann van di ottobre.
I molteplici impegni di riformatore e di uomo di Curia se non distolsero il C. in questi anni dai suoi studi, certamente rallentarono la sua produzione ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] . politiche ed economiche, Firenze 1983, pp. 229-247, e, sul diverso modo di intendere le funzioni legislative del principe di F. rispetto a Cosimo I, Ead., Produzionedi leggi e disciplinamento nella Toscana granducale tra Cinque e Seicento. Spunti ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] dalla corte medicea a quella farnesiana. Si tratta di una produzione la cui licenziosità verbale corrisponde alla assoluta mancanza il monologo, la narrazione e il simbolo, la funzione comunicativa della letteratura e la sua negazione che corrisponde ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] ; C. non pensa a svalutarne la funzione sacrale, è che il suo cruccio si di rintracciarvi segni e prove di un vero sviluppo estetico-formale e di una particolare maturazione di esperienza. Va comunque considerato che la produzione letteraria di ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] dell'A. va esaminato il reale contenuto, e la funzione che assolve nell'indagine storica. Del fatto religioso lo storico dalle ulteriori pubblicazioni epigrafiche di B. Lagumina. All'A., oltre alla mirabile produzione scientifica personale, gli studi ...
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GHERARDO (Gerardo) da Cremona
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Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] fu tradotto da G. prima dell'Almagesto in funzione propedeutica, al fine di affrontare, con più esperienza, l'opera maggiore dell 'antichità. Accanto a questa produzione G. propose anche un vasto e articolato panorama di autori arabi, veri e propri ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] negli anni precedenti. Egli si impegnò a fondo nella produzionedi pasquinate a favore dell'amico e protettore cardinale Giulio . Le sue donne avevan funzionidi govemanti, serventi e concubine, senza colore alcuno di schiavitù, del resto, ché ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] viaggi all'estero, che lo ponevano in contatto con scienziati e industriali di spicco e gli fornivano spunti e suggestioni. Se nel 1873 si era il C. ne difese la funzione insostituibile per tutelare la produzione agricola e l'occupazione, per ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...