Suono
DDaniele Sette
di Daniele Sette
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. La parola. □ 3. L'acustica musicale. □ 4. Il rumore. □ 5. L'acustica architettonica. □ 6. La bioacustica. □ 7. L'acustica fisica: [...] valore della compressibilità più basso di quello limite per le basse frequenze, e tra le variabili esterne e le riportato un andamento tipico delle variazioni più rilevanti di velocità nell'acqua di mare, in funzione della profondità. Vi si possono ...
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Meccanica e termomeccanica razionali
CClifford A. Truesdell
di Clifford A. Truesdell
SOMMARIO: 1. Concetti e metodi: a) la natura delle scienze razionali; b) la nascita, l'apogeo e il lento declino [...] Newton, Bernoulli, Eulero e Cauchy, i fisici non si curarono piùdi seguire le scoperte matematiche e i matematici, a parte alcune parte della soluzione dipenda da funzionidi certe variabili speciali; queste funzioni sono determinate poi in modo da ...
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Sistemi dinamici
Giovanni Jona-Lasinio
Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo, di Giovanni Jona-Lasinio
Risultati recenti, di Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo di Giovanni Jona-Lasinio
SOMMARIO: 1. Introduzione. [...] dei SD che restano invariate rispetto a un cambio divariabili continuo. Per questo è naturale porre la definizione più semplicemente, funzionidi correlazione e sono rilevanti in molti problemi di dinamica non lineare e di meccanica statistica di ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] di tre variabili si può scrivere come composizione dipiùfunzionidi due variabili? V.I. Arnold prova che ogni funzione reale continua di tre variabili si può scrivere come somma di tre termini costituiti da composizioni difunzionidi due variabili ...
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L'Ottocento: fisica. La fisica dei fenomeni termici
Hasok Chang
La fisica dei fenomeni termici
Lo studio del calore cominciò a svilupparsi alla fine del XVIII sec., in particolare nelle comunità dei [...] Clapeyron non solo la ottenne in modo più diretto, ma la usò anche in maniera più efficace. In particolare, nella sua trattazione, assumeva un'importanza centrale la variabile C, in seguito nota come 'funzionedi Carnot', dato che Clapeyron riuscì a ...
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Neutroni
EEdoardo Amaldi
di Edoardo Amaldi
SOMMARIO: 1. Il neutrone. □ 2. La scoperta del neutrone e della radioattività artificiale. □ 3. I neutroni lenti. □ 4. Le principali proprietà del neutrone. [...] : per valori sufficientemente elevati di entrambe le variabili ν e q2, ossia in condizioni di urto profondamente anelastico, le funzionidi struttura sopra citate non dipendono più dai valori di queste due variabili prese separatamente, ma solo ...
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La grande scienza. Gravitazione
Tullio Regge
Giulio Peruzzi
Gravitazione
La teoria della relatività generale (RG), elaborata da Albert Einstein (1879-1955) a partire dal 1907 ed enunciata definitivamente [...] di rifrazione variabile. Si può quindi pensare a una velocità della luce variabile in funzione quindi se la velocità di fuga tende a c, per l'indice di rifrazione si ha n→∞, per cui i raggi di luce tendono sempre dipiù a essere riflessi totalmente ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La fisica matematica
John L. Heilbron
La fisica matematica
1. Definizioni e ambito
L'oggetto della fisica matematica, nel periodo che [...] funzionava male, dato che la posizione di zero della bilancia di torsione si spostava durante gli esperimenti.
Alcuni elettrologi più anziani di analisi per ricavare l'indice di rifrazione nei termini divariabili dinamiche. Sembra questa la ...
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Simmetrie e invarianze
LLuigi A. Radicati di Brozolo
di Luigi A. Radicati di Brozolo
SOMMARIO: 1. Introduzione e brevi cenni storici. □ 2. La struttura dello spazio-tempo assoluto. □ 3. Il ruolo della [...] funzioni degli operatori di questo sottoinsieme sono effettivamente osservabili. Pertanto a un insieme α=(α1, ..., αk) di autovalori di A1, ..., Ak corrispondono in genere più non dipende dalle variabilidi spin, il suo elemento di matrice si annulla ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Meccanica e ingegneria
Massimo Corradi
Meccanica e ingegneria
Alla fine del XVII sec. e forse anche agli inizi di quello successivo, prima della formalizzazione del calcolo [...] variabili indipendenti, si può scrivere:
da questa si ottiene l'equazione
che rappresenta la forma 'assoluta' dell'equazione di Euler; determinata la velocità v in funzionedi P e di un lungo periodo di ricerca durato piùdi quattro secoli.
Nel ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...