Inquinamento ambientale
Luigi Campanella
Per inquinamento s'intende la perturbazione degli equilibri di un ecosistema, mentre si definisce inquinante una qualunque sostanza, di origine naturale o antropica, [...] o di accumulo, ve ne sono altre cosiddette in tracce, cioè a concentrazioni relativamente basse ma comunque variabili. L per questo inquinante, il valore limite è di 200 μg/m3 e non doveva essere superato piùdi 18 volte per anno civile, a partire ...
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Fertilità
Ettore Cittadini
Isabella Coghi
Marco Aime
Si definisce fertilità la capacità di riprodursi degli esseri viventi con conservazione delle caratteristiche di specie; la mancanza di fertilità [...] più accreditate. Come tutte le variabili biologiche, la fecondabilità fluttua all'interno di una popolazione. Tra gli estremi di immaginazione il profilo sia del figlio sia delle reciproche funzioni genitoriali. Se i partner invece sono confusi nella ...
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Meccanismi per la difesa dell’ospite da agenti invasori estranei sono presenti in varie forme (barriere fisiche, cellule fagocitarie e così via) in tutti gli ordini degli invertebrati. Tali meccanismi [...] Nei domini N-terminali delle catene pesanti e leggere si formano le regioni variabili delle molecole anticorpali, diverse a seconda della diversa specificità. La funzione effettrice dell’anticorpo è mediata in gran parte dalla regione costante delle ...
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Anatomia
Aree di a. Nome di alcune aree della corteccia cerebrale collegate ad aree di proiezione che, secondo P.E. Flechsig, presiederebbero alle più elevate funzioni della corteccia.
Astronomia
A. stellare [...] di materia diffusa. Si hanno a. di tipo OB e a. di tipo T, a seconda che contengano più stelle di tipo spettrale da O a B2 o più stelle variabili regolamento di attuazione (d.p.r. 4530/2 agosto 1974) che assegnava loro la funzionedi inquadramento ...
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In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano un complesso organico o una sua parte; è così chiamato anche il [...] una s. se su E sono state definite relazioni che sono a loro volta funzionidi zero, una o piùvariabili a valori in E stesso (ordinamenti, operazioni) o in altri insiemi, oppure se su E sono stati evidenziati sottoinsiemi soddisfacenti a determinate ...
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Il materiale con cui si è ricoperta una superficie, a scopo protettivo o decorativo.
Biologia
Epiteli di r. Epiteli che tappezzano la superficie esterna del corpo e le pareti di cavità interne, comunicanti [...] dell’acqua in moto (➔ diga); nella tecnica di costruzione dei forni, con riferimento allo strato più o meno spesso di materiale refrattario e anche di materiale isolante termico avente la funzionedi limitare l’eccessivo riscaldamento dell’involucro ...
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IMMUNITA'
Gino Doria
. Medicina (XVIII, p. 893; App. II, 11, p. 8; III, 1, p. 844). - Durante gli ultimi vent'anni, l'immunologia ha molto beneficiato dell'esplosivo sviluppo della biologia molecolare, [...] di una parte V di circa 110 aminoacidi e di una parte C tre volte più lunga di V. La parte V contiene regioni invarianti, variabili frammenti C3b si fissano sulla membrana e hanno la funzionedi promuovere la fagocitosi. Il frammento C3b adiacente a
...
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SIMMETRIA
(XXXI, p. 804; App. III, II, p. 745; IV, III, p. 331)
Fisica. - Simmetrie e supersimmetrie. - Una s. è una trasformazione, sulle variabili dinamiche che descrivono un sistema fisico, che connette [...] differenza tra bosoni e fermioni. La funzione d'onda di un sistema contenente più particelle identiche, si comporta, sotto lo scambio di due qualsiasi di queste, in maniera molto peculiare. Più precisamente, secondo la meccanica quantistica, possiamo ...
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Neuroscienze cognitive
Alberto Oliverio
L'espressione neuroscienze cognitive risale alla fine degli anni Settanta del 20° sec., quando, in seguito allo sviluppo di una serie di tecniche volte a visualizzare [...] tratta di forme di piacere diverse, variabili da individuo a individuo, ma indicative dell'esistenza di un di andare incontro ad alterazioni della loro funzione o struttura, tali da comportare ristrutturazioni delle reti nervose.
Una delle più ...
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VARIABILITÀ GENETICA (XXXIV, p. 997; App. I, p. 1111)
Guido Modiano
Ogni specie è costituita da individui con patrimonio genetico molto simile, ma non identico (salvo che nei gemelli monozigoti). Questa [...] da geni strutturali - la parte emersa di un iceberg - sappiamo molto dipiù. Conosciamo infatti come è organizzata in unità funzionali, come funziona, che è molto variabile, e in che consiste questa variabilità in termini chimici. Della rilevanza ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...