In medicina, metodica estremamente dettagliata per la rappresentazione del sistema nervoso, e in particolare del cervello, ottenuta con tecniche di risonanza magnetica funzionale.
Approfondimento di Adina [...] variabilità dei percorsi di elaborazione che accompagnano le operazioni cognitive più complesse. L’imaging ha inoltre permesso didi memoria episodica era lateralizzato, anche se studi più recenti indicano che la lateralizzazione della funzione ...
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(IX, p. 829)
I vari aspetti evolutivi nell'organizzazione del sistema nervoso sono stati ampiamente trattati nella Enciclopedia Italiana (XXIV, p. 609; App. II, ii, p. 400; III, ii, p. 239; IV, ii, p. [...] del corpo, e una componente variabile al servizio difunzioni che possiamo definire superiori o intelligenti l'organizzazione sociale - possono ascriversi a un c. molto più grande di quello di uno scimpanzé, ma non solo a quello (Bradshaw 1997; ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] di malignità sia più estesa di quella mostrante la lesione morfologica (v. Foulds, 1975).
d) Variabilità proteine che legano il 17β-estradiolo, alle quali pertanto compete la funzionedi recettori, i cancri della mammella sia del topo sia della donna ...
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Farmacologia clinica
Giovanni Apolone
Silvio Garattini
La farmacologia clinica (FC) è una disciplina scientifica che è parte integrante della farmacologia e si occupa dello studio dei farmaci e dei [...] di altri farmaci, ecc.), e spesso vi è anche una notevole variabilità all'interno dello stesso individuo in momenti diversi della giornata o, più un farmaco si lega a un recettore, la funzione cellulare viene modificata in quanto ogni recettore regola ...
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Visione
LLamberto Maffei
di Lamberto Maffei
Visione
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni sull'anatomia del sistema visivo. 3. Elettrofisiologia della visione: a) recettori retinici; b) neuroni retinici; [...] e sulla funzionedi questa scarica detta ‛scarica all'oscuro' o dark discharge. Oggi l'interpretazione più soddisfacente è sono quelli che caratterizzano maggiormente la visione della variabile spazio.
Nelle esperienze sopra citate, il contrasto ...
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Vecchiaia
Peter Laslett
Introduzione
Sino ad anni piuttosto recenti lo studio dell'età e della vecchiaia ha avuto una posizione del tutto marginale nell'ambito delle tematiche esplorate dalle scienze [...] avvento del postmoderno quanto a qualsiasi altra variabile rilevante, e forse ciò vale soprattutto funzionepiù importante delle tecniche di simulazione negli studi sulla vecchiaia è quella di fornire una stima del numero attuale di familiari, e di ...
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Imaging diagnostico computerizzato
Arturo Brunetti
Marco Salvatore
La diagnostica per immagini o imaging diagnostico è la disciplina che si occupa delle tecniche con cui si ottengono immagini che danno [...] tumori che captano più glucosio in proporzione alla loro malignità e possono valutare l’efficacia delle terapie in corso, che si associa in genere a riduzione dell’accumulo di glucosio.
Il consumo di glucosio è solo una delle funzioni valutabili. Con ...
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Gene
Guido Modiano
Come per tutti gli altri elementi, anche nel caso del gene non è semplice darne una definizione. Il primo passo verso la comprensione di qualsiasi tipo di unità consiste nel darne [...] di tutta una serie di geni, e che in tutti gli individui normali effettivamente tutti questi geni funzionano, anche se in misura variabile trasferite, eventualmente anche a blocchi dipiùdi uno per volta, al gene funzionante, purché in tandem (e in ...
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Memoria
Alessandro Cavalli
La nozione di memoria
In termini molto generali, la memoria può essere intesa come la capacità di un sistema qualsiasi (un robot, un organismo, un individuo, un gruppo, un'istituzione, [...] memoria a breve termine è stato sostituito con il concetto più complesso di memoria di lavoro. Questa funziona da centrale di regolazione e di controllo dei flussi di informazione in ingresso (input) e in uscita (output) dai magazzini della memoria ...
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Chirurgia
James V. Bono e Eduardo A. Salvati
Renato Frezzotti e Aldo Caporossi
Carlo Zini
Ignacio Ginebreda Martí e José María Vilarrubias Guillamet
Nicolò Scuderi
Raphael Cherchève
Italo Serafini
Artroprotesi [...] funzionidi sostegno; v. Sarmiento e Gruen, 1985). Tutti i gambi progettati per l'artroprotesi totale dell'anca, compresi quelli in titanio, hanno un modulo di elasticità più alto di zona ottica.
Le principali variabili che possono alterare i ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...