ARZELÀ, Cesare
Nicola Virgopia
Nacque a S. Stefano di Magra (La Spezia) il 6 marzo 1847, da modesta famiglia. Compì i primi studi al ginnasio di Sarzana e poi, come borsista, al liceo di Pisa. Allievo [...] assoluta e sulla continuità di direzione delle funzionidi due variabili indipendenti. Ripresi i lavori del Dini e dello Hein sulla continuità delle serie difunzioni continue, l'A. dirnostra, con ipotesi meno restrittive e molto più generali, il suo ...
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funzioni
Luca Dell'Aglio
Come mettere le grandezze in relazione tra loro
Una funzione matematica è un modo comodo e valido in generale per rappresentare la dipendenza di una certa grandezza dalle altre: [...] e osservare come cambia di conseguenza la misura dell'area. L'area funzionedi queste due variabili, si indica in genere nella forma f(x, y).
Nulla vieta, naturalmente, di considerare anche funzionidipiùdi due variabili, come avviene, per esempio ...
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Fourier Jean-Baptiste-Joseph
Fourier 〈furié〉 Jean-Baptiste-Joseph [STF] (Auxerre 1768 - Parigi 1830) Prof. nella École Normale e nella École Polytechnique di Parigi, membro della Académie des sciences [...] dell'informazione: v. ottica di Fourier. ◆ [OTT] Piano di F.: per una funzionedi due variabili reali, f(x₁,x₂), .3. ◆ [ANM] Trasformata di F. in piùvariabili: v. analisi armonica: I 129 e. ◆ [ANM] Trasformata discreta di F. (ingl. Discrete Fourier ...
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problema di Cauchy
Francesco Calogero
Nel contesto delle equazioni differenziali di evoluzione, problema di determinare la soluzione corrispondente a un’assegnazione del dato iniziale. In alcuni casi [...] =(t) risulta ben definita fino a quando la funzione f(x,t) si mantiene a sua volta ben dipiùvariabili indipendenti, e dunque di equazioni alle derivate parziali, la definizione di problema di Cauchy è analoga nella misura in cui esiste una variabile ...
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matrice jacobiana
Luca Tomassini
Generalizzazione al caso difunzionidipiùvariabili a valori vettoriali del concetto di derivata di una funzione scalare g:ℝ→ℝ. Più precisamente, si chiama matrice [...] detJ (determinante jacobiano) è definito (e sarà una funzionedi x∈ℝν). Uno dei più importanti teoremi dell’analisi matematica classica, il teorema della funzione inversa, afferma che una funzione f:ℝν→ℝν è invertibile in un intorno opportuno ...
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hessiano
hessiano [agg. e s.m. Der. del cognome di L.O. Hesse] [ALG] Curva h., o hessiana (s.f.): per una data curva algebrica piana, è la curva algebrica luogo dei punti doppi delle polari della curva, [...] formata dalle derivate parziali seconde di una funzione f di n variabili. Determinanti h. intervengono in modo essenziale in problemi di massimo e minimo difunzionidipiùvariabili (nel caso difunzionidi una sola variabile, ci si riduce alla sola ...
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Nel linguaggio scientifico, in presenza di fenomeni casuali (o aleatori), p. di un evento è il numero, compreso fra 0 e 1, che esprime il grado di possibilità che l’evento si verifichi, intendendo che [...] valori e dalle rispettive p. pi, con pi>0 e Σipi=1; più in generale dati uno spazio di p. (Ω, ℱ, P) e uno spazio (misurabile) S, una variabile casuale da Ω a valori in S è una funzione (misurabile) ξ definita su Ω e a valori in S. A seconda delle ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] applicati sulle corrispondenti funzionidi verità e di quantificazione, mentre le variabili individuali libere d’ora osservato che i m. analogici sono m. di equazioni più che m. di sistemi o di fenomeni fisici e in questa caratteristica sta, per così ...
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Parte dell’analisi matematica che si occupa della ricerca di algoritmi per la risoluzione numerica di problemi quali l’approssimazione difunzioni e l’integrazione di equazioni differenziali ordinarie [...] ’interno di ciascuno dei quali la funzione incognita è rappresentata da un polinomio nelle variabili spaziali. Il grado di questo finite, che insieme al metodo degli elementi finiti è il più usato. Si può dire che i reticoli alle differenze hanno ...
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superficie Il contorno di un corpo, come elemento di separazione fra la parte di spazio occupata dal corpo e quella non occupata.
Diritto
Diritto di s. Diritto di fare e mantenere al di sopra del suolo [...] S. analitica S. rappresentata da una funzione analitica di 3 variabili. S. applicabili Due s. che, immaginate realizzate con una lamina flessibile e inestensibile, si possono portare a coincidere; più precisamente due s. si dicono applicabili quando ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...