Titoli di credito
Gianni Bonaiuti
Principî generali
Un sistema economico che intenda sfruttare al meglio le potenzialità di una data disponibilità di fattori (materie prime, capitale, lavoro e tecnologia) [...] pagamento tramite assegno: alla funzionedi pagamento si affianca una funzione creditizia in tutti quei casi di titoli era scarsamente utilizzato nel periodo dipiù elevata inflazione, che implicava una elevata variabilità dei tassi di interesse di ...
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trasporti, sistema dei Il complesso delle vie di comunicazione e dei mezzi con i quali si realizza il trasferimento di persone o di cose da un luogo a un altro.
Diritto
Il codice civile (art. 1678) definisce [...] furono determinate diverse forme delle funzionidi produzione e dei costi (M divariabili economiche, demografiche, socio-comportamentali e urbanistico-territoriali spingono nella direzione di è stato uno dei più importanti per lo sviluppo ...
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Il modo in cui un sistema (anche vivente) è strutturato al fine del corretto espletamento delle sue funzioni o associazione di persone e istituzioni volte a un fine comune.
Diritto
Organizzazioni internazionali
Enti [...] un organo a composizione ristretta, con funzioni esecutive; un organo complesso, il hanno permesso lo sviluppo di supporti informatici più adeguati. È nato allora variabili).
Medicina
In patologia, organizzazione di trombo, il processo di ...
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La somma di denaro che si cede in cambio di un bene o un servizio, o per altro fine.
Diritto
Se si considerano, da un punto di vista privatistico, le s. come diminuzioni patrimoniali subìte per tenere [...] principio generale, che le s. necessarie sono sempre rimborsate; le s. utili lo sono entro determinati limiti, variabili secondo la buona o la mala fede di colui a cui deve essere effettuato il rimborso; le s. voluttuarie non lo sono mai, salva la ...
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In economia, sia il metodo di analisi basato sul principio marginalistico e, in particolare, sull’individuazione delle scelte ottime degli agenti economici attraverso il confronto tra beneficio e costo [...] di dette funzioni in corrispondenza di variazioni pure infinitesime delle rispettive variabili indipendenti, e quindi sono i differenziali totali delle funzioni stesse. Le posizioni di oggi si avvale di una lingua molto più sofisticata rispetto a ...
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L’insieme degli aspetti quantitativi dello sviluppo, misurati attraverso le principali grandezze macroeconomiche (reddito nazionale, investimenti ecc.). Si ha c. economica equilibrata in un processo di [...] 1960, a partire dal contributo di R.M. Solow, il tasso di c. del prodotto lordo pro capite era spiegato da tre variabili, esplicitate in una funzione aggregata di produzione: il tasso di c. dello stock di capitale, quello del fattore lavoro impiegato ...
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previsióne econòmica Nella scienza economica, l'anticipazione dell'andamento nel mercato di eventi futuri (economia sperimentale) o specifiche variabili (econometria). L'obiettivo fondamentale della p. [...] relativa cioè a un periodo che comprende più cicli produttivi (in genere 5 o 7 anni) ha il compito di studiare gli sviluppi tecnici in tale funzione dei valori passati), sia sull'andamento futuro delle variabili da cui essa dipende (modelli di ...
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STATISTICA ECONOMICA
Giorgio Marbach
Come è norma per ogni disciplina scientifica, e ancor più per le discipline che hanno per oggetto di osservazione i fatti sociali o quelli economici, convinzioni [...] variabile temporale nella funzione del consumo hanno stimolato lo sviluppo di procedure di stima e criteri di quantificazione in grado di Per tenere conto, però, anche di nuove tipologie di convivenza affermatesi negli anni più recenti, è stata per la ...
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VALUTAZIONE
Carlo Draghi
. Valutare significa accertare in misura di moneta il valore di un bene economico. La funzione amministrativa della valutazione interessa esclusivamente la ragioneria per quanto [...] materia di circolazione, di prezzi, di tariffe; di salarî, di dogane; in materia di concentramento di aziende, di limitazione della produzione, di contingentamento delle vendite. In tale regime i valori non risultano più attendibili in funzione della ...
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REGOLAMENTAZIONE
Pierluigi Sabbatini
Economia e finanza. - Con il termine ''regolamentazione'' generalmente s'intende un intervento pubblico di carattere amministrativo, realizzato da un ente all'uopo [...] già negli anni Trenta da E. Barone.
Su di un piano più fattuale è stato poi osservato che le agenzie di r. hanno in genere un'informazione assai incompleta − soprattutto in relazione alle funzionidi costo delle imprese − e pertanto non sono in ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...