Commercio
Maurice Aymard
Introduzione
Il commercio ha conquistato nel XVIII secolo il posto, al tempo stesso centrale e contestato, dove si incontrano economia, storia e politica, posto che è suo ancora [...] suggeriva nuove vie e nuove variabili, stimolando continuamente i progressi di vedere nello scambio una categoria fondamentale del funzionamentodi tutte le società e una condizione per la loro riproduzione, anche e soprattutto delle società più ...
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Il mito dello sviluppo sostenibile
Bruno Trezza
(Dipartimento di Economia Pubblica, Facoltà di Economia e Commercio, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
È possibile realizzare [...] dell'ecosistema allo stress, dalla variabilità naturale, dagli errori di campionamento e di analisi nei rilevamenti sul campo di input, da un vettore finito di output, dalla funzione dello stato interno e dalla funzionedi output.
Anche nei casi più ...
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Debito pubblico
Luigi Spaventa
Introduzione
Il settore pubblico dell'economia è un aggregato complesso, la cui precisa definizione varia nelle diverse realtà istituzionali. Il conto del settore pubblico [...] denominatore, (1 + r)T, aumenta più del numeratore.
Il vincolo che il di emissione (prezzo e quantità fissi, o aste, con diverse modalità, o quantità variabili, emissione all'interno o all'estero). Ancora altri problemi riguardano il funzionamento ...
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Sottosviluppo
Franco Volpi
Definizione
Il termine 'sottosviluppo' viene generalmente usato per definire lo stato di un paese o di una regione considerato, sotto uno o più aspetti, inferiore rispetto [...] dei barbari o degli infedeli era variabile e contraddittorio e, in particolare, di precederli sulla via dello sviluppo. Di queste condizioni la più importante è ritenuta l'esistenza e il pieno funzionamentodi un mercato concorrenziale, all'interno di ...
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DISOCCUPAZIONE
Siro Lombardini e Aris Accornero
Economia
di Siro Lombardini
La disoccupazione nelle principali teorie economiche
L'eventualità che l'evoluzione dell'economia - resa possibile dal progresso [...] di mettersi in lista pur avendo un fine diverso da quello dell'impiego. Il moltiplicarsi dei mercati del lavoro cui fanno riferimento sia l'offerta che la domanda (in Italia sono 177) richiede conoscenze sempre più analitiche.
3. Le variabili ...
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Telematica
AAndré Danzin
di André Danzin
SOMMARIO: 1. Introduzione □ 2. Le basi tecnologiche della telematica: a) rappresentazione analogica e numerica; b) sviluppo dei componenti elettronici; c) principali [...] del millesimo di millimetro (micron), sono previsti ulteriori progressi, con fattori di miglioramento variabili da 10 lungo le linee di grande capacità, dipiù canali contemporaneamente. La fig. 8 illustra il funzionamentodi un multiplex in ...
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Materie prime
Alberto Quadrio Curzio
Marco Fortis e Roberto Zoboli
1. Premessa
di Alberto Quadrio Curzio
Le materie prime sono mezzi di produzione e beni di consumo che derivano direttamente dalle [...] di porzioni di offerta (miniere economicamente sfruttabili) per le quali quei prezzi stanno al di sopra (al di sotto) dei costi medi variabili tra queste anche quella di aver trascurato una più attenta analisi del funzionamentodi mercati instabili e ...
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Squilibri regionali
Alfredo Del Monte
Introduzione
Il fenomeno del dualismo, o anche 'problema Nord-Sud', è caratteristico del processo di crescita sia nei paesi sviluppati che in quelli in via di sviluppo, [...] dal risparmio pro capite oltre che dalle variabili che determinano spostamenti nella funzionedi produzione. Si deduce che per verificare l'ipotesi di convergenza occorre isolare i fattori che determinano il valore di steady state k*.
In tal caso l ...
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Economia e politica agraria
Michele De Benedictis
Evoluzione del pensiero economico ed economia agraria
Agli inizi degli anni settanta Wassily Leontief, riflettendo con qualche pessimismo sulla rilevanza [...] funzione assolta da questa variabile: le esigenze di soddisfacimento del consumo alimentare delle classi povere, spesso concentrate nelle zone urbane, e di estrazione di divenute oggetto dipiù attenta analisi e di non facili processi di riforma. L ...
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Tiziano Treu
Mario Carta
Pensioni
Tra necessità economica
e sostenibilità sociale
La riforma
delle pensioni,
una necessità
non solo italiana
di Tiziano Treu
28 luglio
Dopo un acceso dibattito la Camera [...] e si scaricano variabili diverse: quantità e qualità della ricchezza nazionale, i caratteri dell'occupazione e più in generale del modello economico e sociale delle comunità nazionali.
Non a caso le scelte in tema di pensioni e di welfare sono ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...