Organello intracellulare di forma granulare o filamentosa, di dimensioni comprese tra 0,5 e 3 μm, presente in tutte le cellule eucariotiche con metabolismo aerobio. La sua attività è respiratoria e avviene [...] dal NADH a livelli energetici via via più bassi, andando da un complesso enzimatico trasporto attivo.
Altra funzione vitale del gradiente elettrochimico Gli schemi di trascrizione dei geni mitocondriali sono piuttosto variabili nelle diverse cellule ...
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Ingegneria genetica
Vittorio Sgaramella
Definizioni e fondamenti
La genetica è una scienza teorico-sperimentale che cerca di spiegare il processo per cui da simile nasce simile. L'i. g. ne è un'applicazione [...] , conosciamo le funzionidi poco più della metà dei geni. Per ingegnerizzare un microrganismo basta il trapianto di un solo gene anche ad altri membri dell'ecosistema. Le variabilidi queste transazioni genetico-ambientali sono comprese solo in ...
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Adattamento
Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
di Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
ADATTAMENTO
Adattamento fisiologico di Giorgio Morpurgo
sommario: 1. Introduzione. 2. L'adattamento fisiologico [...] così dire le funzionidi un interruttore; c) di un gene che produce una sostanza chiamata ‛repressore', più tardi identificata come soltanto che, se in una popolazione esiste una variabilità ereditaria e se, in media, alcune varianti danno ...
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Gene
Guido Modiano
Come per tutti gli altri elementi, anche nel caso del gene non è semplice darne una definizione. Il primo passo verso la comprensione di qualsiasi tipo di unità consiste nel darne [...] di tutta una serie di geni, e che in tutti gli individui normali effettivamente tutti questi geni funzionano, anche se in misura variabile trasferite, eventualmente anche a blocchi dipiùdi uno per volta, al gene funzionante, purché in tandem (e in ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] di malignità sia più estesa di quella mostrante la lesione morfologica (v. Foulds, 1975).
d) Variabilità proteine che legano il 17β-estradiolo, alle quali pertanto compete la funzionedi recettori, i cancri della mammella sia del topo sia della donna ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] , il quale più propriamente viene oggi chiamato immunoglobulina (Ig), e inoltre indagare le funzionidi queste molecole. I pressoché costante, mentre l'altra metà è altamente variabile. Un amminoacido in una determinata posizione nella parte costante ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] Degenerazione grassa, steatosi. Molte cellule normali presentano variabili quantità di grasso, che può aumentare in condizioni fisiologiche cellule; composti organici inibitori più o meno specifici di determinate funzioni enzimatiche o che si pongono ...
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Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] attivatori o inibitori e altri metaboliti attivatori o inibitori. In certi casi la struttura in subunità è più complessa, e per funzionidi legame diverse si trovano unità polipeptidiche differenti. Bisogna poi ricordare che non è affatto vero che ...
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RADICALI LIBERI
John M. C. Gutteridge e Francesco Minisci
Biologia e patologia di John M. C. Gutteridge
Sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di storia e di chimica dell'ossigeno: a) l'ossigeno e i suoi [...] incontrollate, occlusione dei vasi polmonari e successivo deterioramento della funzionedi scambio di gas, che può rimanere alterata anche se in seguito il paziente migliora.
È stato più volte ipotizzato che il polmone da shock conseguente a sepsi ...
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La diagnostica per immagini
Roberto Passariello
Paolo Ricci
Franco Orsi
Carlo Catalano
Andrea Laghi
Giorgio Albertini Petroni
Marco Di Girolamo
Mario Bezzi
Claudio Panzetti
Elsa Iannicelli
Francesco [...] di rinforzo vengono posizionati all'interno di una cassetta radiografica, che ha la funzionedi assicurare sia la tenuta di quanto si trova al di fuori di questo. Il campo focale può avere spessore variabile e rappresenta più o meno fedelmente il ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...