trasformazione Mutamento di forma, di aspetto, di struttura.
Biologia
Trasformazione batterica
Fenomeno che si verifica spontaneamente in natura quando le cellule si trovano in uno stadio, detto competente, [...] importante in quanto consente di esprimere funzioni g(t) del tempo come somme di componenti sinusoidali con ampiezza variabile esponenzialmente nel tempo; come tale, è di portata più generale della t. inversa di Fourier che, infatti, si ...
Leggi Tutto
Anatomia
N. del seno (o n. seno-atriale) Formazione anatomica situata nell’atrio destro del cuore, in corrispondenza dello sbocco della vena cava superiore, importante nella regolazione del ritmo cardiaco.
Astronomia
Per [...] il modo di descrivere il polinomio di Alexander (e più tardi il polinomio di Jones) nella forma di una funzionedi partizione di un polinomio nella variabile t1/2 e nella sua inversa t−1/2 (ciò si esprime dicendo che VK(t) è un polinomio di Laurent ...
Leggi Tutto
Biologia
Controllo biologico
Il complesso dei processi, a livello molecolare, biochimico, cellulare, tissutale, ormonale e del sistema nervoso, che con la loro azione e interazione contribuiscono a regolare [...] il panorama istituzionale degli organi titolari delle funzionidi c. (si pensi ai Co. di un organo mobile da un punto all’altro di un sistema di riferimento. Tale operazione avviene mediante motori a velocità variabile e/o motori a passo. Tra le più ...
Leggi Tutto
Passaggio da una condizione o situazione a una nuova e diversa
Biologia
In genetica, sostituzione, in una molecola di DNA, di una purina con un’altra purina o di una pirimidina con un’altra pirimidina; [...] sono delle funzioni delle variabili pL, la loro distribuzione di probabilità P2L può essere calcolata a partire dalla distribuzione di probabilità PL; in altri termini si ha
[1] P2L = R(PL),
dove R è un operatore non lineare che può essere più o meno ...
Leggi Tutto
Biologia
L’attività propria di una cellula, o di una sua parte, o di un organo, o di un sistema organico. Oggetto di studio della fisiologia, è intimamente legata alla forma o struttura, oggetto di studio [...] come somme di serie difunzionidi classe < n, non essendo esse stesse di classe <n.
Il ramo più sviluppato della teoria delle f. divariabile reale è quello delle f. reali a un valore di una (o più) variabili reali.
Funzionidi verità
In ...
Leggi Tutto
Biologia
G. sanguigni
Strutture antigeniche presenti sulla superficie dei globuli rossi e riconosciute da anticorpi specifici (➔ gruppi sanguigni).
G. tissutali
Insieme di individui istocompatibili, tra [...] funzionevariabile, si parla di g. continuo infinito. Esempio di g. continuo a 3 parametri è l’insieme delle proiettività di una retta in sé, rispetto al prodotto di in branchi dall’assetto più o meno temporaneo allo scopo di fuorviare mediante la ...
Leggi Tutto
Linea tracciata su una superficie cilindrica o conica, che taglia le rispettive generatrici sotto un angolo costante.
Biologia
Struttura a elica
Struttura ordinata caratteristica di alcune macromolecole [...] massimo a uncino, variabile fra 0,85 e 0,90 per un basso valore del rapporto difunzionamento. Al crescere di tale rapporto, cioè all’aumentare della velocità di avanzamento, insorgono fenomeni di resistenza indotta non più trascurabili. Poiché una ...
Leggi Tutto
segnale Genericamente, indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui si dà una comunicazione, un avvertimento, un ordine a una o più persone. Concretamente, [...] gusto, o anche da organi sensoriali meno specializzati) sono i più comuni: le sostanze che hanno la funzionedi s. sono comprese sotto il nome di ferormoni (➔).
Altri tipi di segnalazioni sono usati dagli organismi vegetali e, soprattutto, animali: i ...
Leggi Tutto
Biologia
In genetica, tratto di DNA che fa parte di un operone e condiziona la trascrizione dei geni strutturali immediatamente adiacenti (➔ operone).
Filosofia
In filosofia analitica, un’espressione [...] la struttura di convergenza. Mettendo assieme più costruzioni del tipo precedente si potrà ottenere un insieme Ω di o. su cui istituire un vero e proprio calcolo operatorio. Per es., sia A l’insieme delle funzioni reali delle due variabili reali x ...
Leggi Tutto
Tessuto organico proprio dei Metazoi destinato alla ricezione degli stimoli e alla trasmissione degli eccitamenti ad altri tessuti i quali reagiscono in vario modo: con il movimento o con la secrezione. [...] funzionidi sostegno e trofiche.
Neurone
Il neurone è formato da un corpo, il pirenoforo, e da una serie di prolungamenti, i dendriti e il cilindrasse (detto anche assone o neurite).
Forma e volume del pirenoforo sono molto variabilidipiù ...
Leggi Tutto
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...