DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] termine l'esatto significato lockiano); natura, partizione e criteri di verità per giudizi e ragionamenti; relazione un'importante funzionedi svecchiamento, nella seconda metà del secolo parve superata e segnata da una superficialità di base; nel ...
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ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] , sin dai primi anni Sessanta, la vastissima produzione di Anceschi. La si è suddivisa, con partizione condivisa dai critici, in un Orizzonte di comprensione storico/teorico, avviato da Progetto di una sistematica dell’arte (Milano 1962) e da ...
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CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] tre sezioni della logica, dell'estetica, della morale. Questa partizione è già accennata nell'organizzazione dell'opera del '58 che esplicitamente la funzione nazionale della dinastia, opponendosi al prevalente orientamento di quanti preferivano ...
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time-sharing
〈tàim šèriṅ〉 locuz. ingl. [comp. di time «tempo» e sharing «ripartizione, compartecipazione», der. di (to) share «dividere, ripartire»], usata in ital. come s. m. – Genericam., la possibilità offerta a più utenti di attingere...
partitore
partitóre s. m. [dal lat. tardo partītor -oris, der. di partiri «dividere»]. – 1. (f. -trice) letter. Chi divide, ossia fa le parti, opera una partizione: mostra che esso fosse giusto, quando dice che esso fu p. a nuovo popolo e...