Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] partizione politico-amministrativa; il concetto di paesaggio e le sue possibili declinazioni dal punto di vista analitico e operativo.
La posizione di umani, pretendeva per ciò stesso di svolgere una funzione coordinatrice nei riguardi delle altre ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Salvemini
Fulvio Conti
Storico e uomo politico, per tutta la vita concepì questi due ambiti di attività come strettamente correlati. Animato da un profondo senso morale, trasse dalla contemporaneità [...] di democratico e di laico intransigente, fiero oppositore di ogni forma di autoritarismo e di della storiografia, recuperava la partizione suggerita da François-Alphonse scienze storiche la stessa indispensabile funzione che avevano le ipotesi ...
Leggi Tutto
CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] tre sezioni della logica, dell'estetica, della morale. Questa partizione è già accennata nell'organizzazione dell'opera del '58 che esplicitamente la funzione nazionale della dinastia, opponendosi al prevalente orientamento di quanti preferivano ...
Leggi Tutto
diritto
Termine con cui si indica sia il d. in senso oggettivo, ossia il complesso di norme giuridiche che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, sia il d. [...] Le fonti del d. canonico, secondo una partizione scolastica che la Chiesa accetta, si raggruppano in nel 1917 la Chiesa romana si provvide di un codice di d. canonico dopo un difficile lavoro romana come connaturali alla funzione stessa: Giustiniano I, ...
Leggi Tutto
Periodizzazione
Vittorio Vidotto
Con questo termine, entrato nell'uso nel corso del Novecento, si designa quell'operazione culturale volta a suddividere il tempo storico attribuendo a ogni scansione [...] (la caduta dell'Impero romano, 476 d.C., la Rivoluzione francese, 1789). Proprio questa funzione pratica è alla base del rifiuto delle p. di quanti vi vedono un arbitrario vincolo di rigidità e le rifiutano, come B. Croce, in nome dell'individualità ...
Leggi Tutto
Monarchia, diarchia, tetrarchia
La dialettica delle forme di governo imperiale fra Diocleziano e Costantino
Valerio Neri
A partire dall’inizio del regno di Diocleziano fino alla definitiva vittoria [...] partizione territoriale del potere imperiale è testimoniata anche con Caro, Carino e Numeriano, immediatamente prima di Diocleziano: al figlio di Caro, Carino, con il titolo di esaltano il ruolo di Massimiano e la sua funzione ‘erculea’. La ...
Leggi Tutto
Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] serba al massacro, destinata a rafforzare la facile partizione etnico-religiosa che ancora oggi marca le versioni correnti sulle guerre di secessione iugoslava. Sicché la Bosnia diventava una marca di frontiera fra due civiltà incompatibili. Si era ...
Leggi Tutto
Palestina
Biladi ("il mio paese")
Uno Stato che non esiste
di Lucio Caracciolo
9 gennaio
Mahmud Abbas, comunemente noto come Abu Mazen, divenuto leader dell'OLP alla morte di Yasser Arafat e candidato [...] - vertono sulla partizione della sovranità anche in base a diversi livelli di territorio, sovrapposti/ funzione nel Quartetto è piuttosto pallida. In caso di accordo di pace, peraltro, non sarebbe da escludere la presenza provvisoria di forze di ...
Leggi Tutto
Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] diviso e all'incapacità di tener conto del funzionamento interno delle istituzioni cittadine.
La campagna di pacificazioni attuata da una partizione fra i difensori della Chiesa e dell'ordine sociale da questa propugnato e i sovvertitori di quell ...
Leggi Tutto
LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] epistolare (sulle orme del Candelabrum di Bene da Firenze, il L. scandisce la partizione dell'epistola, analoga ma non e già delineato nella Rettorica, è profondamente ripensato in funzione, appunto, della "sience de bien parler et de governer ...
Leggi Tutto
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
time-sharing
〈tàim šèriṅ〉 locuz. ingl. [comp. di time «tempo» e sharing «ripartizione, compartecipazione», der. di (to) share «dividere, ripartire»], usata in ital. come s. m. – Genericam., la possibilità offerta a più utenti di attingere...