I risultati dell'elaborazione neuronale come fonte dell'informazione
John Hertz
(Niels Bohr Institute, Blagdameswey Copenaghen, Danimarca)
Una parte consistente della neurofisiologia si occupa dell'interpretazione [...] possa essere codificata da un solo neurone. Il funzionamentodi questo meccanismo di codifica si basa sul fatto che le cellule stimolo era anch' essa gaussiana, tutte le densitàdiprobabilità necessarie per calcolare l'informazione trasmessa sono ...
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INQUINAMENTO
Giovanni Battista Marini-Bettolo
Eros Bacci
Giulia Ferrari
(v. inquinamento atmosferico, App. III, I, p. 884; inquinamento, App. IV, II, p. 203)
Sino a oggi gli effetti dell'i. sono stati [...] di un determinato problema (per es. quale di una determinata serie di sostanze, immesse su di un suolo, ha più probabilitàdi alle regioni spettano funzionidi programmazione (che si sostanziano nella redazione dei piani regionali di risanamento: artt ...
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Neurone
Ottavio Cremona
Fabio Benfenati
I n. sono i componenti fondamentali dei circuiti nel tessuto nervoso. Essi possiedono un'importante proprietà biofisica, quella della segnalazione elettrica, [...] come la vescicola sinaptica abbia necessità di andare verso un complesso processo di maturazione (priming) prima di essere capace di rispondere al Ca++, con la probabilefunzionedi migliorare il controllo sulla secrezione sinaptica. Evidenze ...
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Genoma
Renato Dulbecco
Sommario: 1. Definizioni. 2. Costituzione del genoma nucleare. 3. Il Progetto Genoma. a) Premesse storiche. b) iI nuovo Progetto. 4. Le basi tecnologiche del Progetto. a) La conoscenza [...] mappe anche di altre specie, la più densa delle quali è funzionamento dei vettori YAC (v. cap. 8, § b); esse contengono circa 300 basi, che includono una sequenza di undici basi molto simile in diverse specie di lievito e perciò probabilmente ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...]
La funzione fisiologica che attrasse di più l’attenzione degli empirici fu il battito del polso, probabilmente perché appare fiducioso nella possibilità di spiegare il movimento della materia con i diversi gradi didensità esistenti nella materia ...
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Con riferimento a un dato mezzo fisico (acqua, aria ecc.), perturbazione determinatasi in un punto del mezzo che si propaga nello spazio trasportando energia ma non materia.
Fisica
Propagazione per onde
Si [...] della grandezza caratteristica dell’o. in funzione del tempo o del cammino: si parla così di forme d’o. sinusoidali, rettangolari, impulsive ecc. Funzione d’o. Funzione che descrive l’ampiezza diprobabilitàdi un fenomeno quantistico, la cui ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] di pn. Dall'ipotesi di Riemann per la funzione ζ, tuttora indimostrata, segue
se α>1/2. L'inglese Martin Huxley, usando stime didensità per il numero di zeri della funzione fallisce mai e n è primo con una probabilità 1−4-k, cioè con un errore ...
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Immagini del linguaggio
Friedmann Pulvermüller
(Sozialwissenschaftliche Fakultät, Universität Konstanz, Costanza, Germania)
Secondo le teorie del 19° secolo, il linguaggio era localizzato in due piccole [...] probabilmente ristretto alle aree perisilviane e risulterà fortemente lateralizzato nell'emisfero sinistro. Le parole con contenuto concreto e quelle con pura funzione grammaticale presentano grandi differenze nel tipo di significato. Le parole di ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] a quelle di oggi. È probabile infatti che la fisiologia dell'Homo sapiens sia poco cambiata nel corso dei forse centomila anni dalla sua comparsa sulla terra. In altre parole, dati i tempi lunghi del processo evolutivo, il funzionamento dei diversi ...
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Struttura e funzione della corteccia: circuiti, aree e comportamento
Kathleen S. Rockland
(Department of Neurology, University of Iowa, Iowa City, Iowa, USA)
Le interazioni corticali sono un aspetto [...] probabilmente circa il 20% dei loro contatti sono su interneuroni inibitori. Le arborizzazioni cortico-corticali tendono ad avere una densitàdi terminazioni più bassa di associate, per connessioni e per funzione, alla percezione visiva del movimento. ...
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occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...
unimodale
agg. [comp. di uni- e modale1]. – 1. In statistica e nel calcolo delle probabilità, detto di una funzione di densità di probabilità che ha un solo punto di massimo (in contrapp. si parla di funzioni di densità zeromodali, bimodali,...