DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] , grazie anche a un codice professionale della classe forense, volto ad esaltare questa sua funzione. Il "principe del foro" svolgeva dunque una funzione sociale di tipo arbitrale, non sempre priva di qualche ambiguità, tra la materia contraddittoria ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] ai "radicali politici" riconosceva la funzionedi garantire "le generali condizioni di libertà", ma il proletariato non 1893), nel quale "la massa proletaria" aveva manifestato "la coscienza diclasse oppressa" (a P. Iglesias, 9 apr. 1894). A tenerlo ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] . Il quarto e ultimo, sul sindacalismo e sul protezionismo diclasse, oltre ad una relazione presentata nel 1920 al congresso della casi, nei quali l'Assemblea verrebbe ad avere la funzionedi una Camera sola superiore alle volontà delle due Camere ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] 'enciclica si condanna l'egoismo nazionalistico, l'odio, di razza, la lotta diclasse. B. XV non prende parte per nessuna delle delle armi, l'Istituto dell'arbitrato con la sua funzione pacificatrice, secondo le norme da concertare e la sanzione ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] un'ammirazione mai smentita per tutto ciò che significasse unità diclasse dirigente e popolo. Del resto, fino al 1780 le che nel primo di questi tre settori il C. sia stato fautore di novità, nemmeno in funzionedi uno sfoltimento del pletorico ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] delle classi povere. Altri due scritti furono dedicati alle liti demaniali e ai Monti frumentari. Per questi ultimi il F. proponeva di non trasformarli impropriamente in istituti di credito, ma di mantenere la loro utile funzionedi sussidio ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] "savoiardo" che dopo l'esperienza delle trincee, nello scontro diclasse vissuto a Torino, si era acconciato alla camicia nera.
Con mirava a ridurre la sfera ecclesiale e religiosa alla mera funzione del culto. Un'altra direttrice del D. fu l ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] , relativo alla distinzione tra classe e partito, che il B., parlando di partito diclasse, non operava ne sul di transiziobe, valorizzava tutte le istanze "di massa" e i momenti di autonomia istituzionale, accentuava la funzione del principio di ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] , il fascismo, sorto come violenta reazione diclasse contro la mobilitazione del proletariato organizzato dai sociale, posta a fondamento della società, la gerarchia delle funzioni, che negava ogni altra gerarchia, compresa quella del numero ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] la tradizionale politica di cooperazione con la nobiltà in funzionedi fronda contro il Il richiamo di D. Ferrante Gonzaga dal governo di Milano e le sue conseguenze (1553-1555), in Mem. d. R. Accad. delle scienze di Torino, classedi scienze morali, ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...