FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] imposta avrebbe osservato una sostanziale equità di pressione fra le varie classidi contribuenti.
L'imposta doveva essere economiche e della funzione del credito nell'economia, presentano motivi eterodossi e tuttora di sorprendente freschezza. Per ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] impedire con misure coattive l'esportazione dei metalli preziosi.
Infine, in La funzione della banca (in Rendiconti della R. Accad. dei Lincei, classedi sc. mor., storiche e filologiche, s. 5, VII [1898], rist. ampl. col sottotitolo Introduzione ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] funzione più caratteristica di Baffi fu di stimolare la produzione di idee, e di sottoporre a un rigoroso vaglio critico le nuove proposte. Di Gigliobianco,Via Nazionale. Banca d’Italia e classe dirigente. Cento anni di storia, Roma 2006, pp. 205-208 ...
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LORIA, Achille
Riccardo Faucci
Stefano Perri
Nacque a Mantova il 2 marzo 1857 da Salomone, detto Girolamo, di famiglia di origine catalana, e da Anaide D'Italia, entrambi israeliti.
Della città padana [...] , è collegato invece alle esigenze di riproduzione del consenso sociale. Questa funzione è svolta sia creando una classe media, distinta ma legata agli interessi della classe capitalistica, che sembra offrire speranze di mobilità sociale verso l'alto ...
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CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] varie classi sociali erano il risultato di una trentennale politica finanziaria "viziata di opportunismo e di empirismo". Una linea di "sgravi" per le imposte indirette più impopolari e le fasce inferiori dell'imposta fondiaria, in funzione diretta ...
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JANNACCONE, Pasquale
Simone Misiani
Nacque a Napoli, il 18 maggio 1872, da Nicola e da Elisa Winspeare.
Il padre, direttore del Banco di Napoli, fu inviato in Italia settentrionale per aprire le filiali [...] si formò un'intera generazione di economisti, e da qui si indicarono le linee di maturazione di una nuova classe dirigente, che ebbe probabilmente furono approfonditi potenzialità e limiti difunzionamentodi una democrazia economica in senso moderno ...
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BODIO, Luigi
Franco Bonelli
Nato da Filippo e da Giuseppina Agrati il 12 ott. 1840 a Milano, in una famiglia di piccoli commercianti, si laureò in legge a Pisa. Un soggiorno a Parigi nel 1862, a spese [...] 1901, di cui diresse l'attività fino al 1904. In questa funzione il B. poté avvalersi di una specifica 348-55; di B. Stringher, in Rendiconti della Accademia Nazionale dei Lincei, classedi scienze morali, s. 5, XXIX (1920), pp. 339-50; di F. Coletti, ...
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ERBA, Carlo
Silvana Casmirri
Nacque a Vigevano (odierna prov. di Pavia) il 17 ott. 1811 da Francesco Antonio e da Caterina Brasca, primo di cinque figli maschi. Il padre, speziale, gestiva a Milano [...] di una caldaia da 25 Hp e di una motrice Farcot, che forniva l'energia necessaria al funzionamentodi 4 apparecchi didi vivaci polemiche tra imprenditori e tra questi e la classedi governo. In questa occasione l'E. sottolineò il carattere di ...
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CHITTI, Luigi
Giuliano Crifò
Nacque a Casalnuovo di Calabria (l'odierna Cittanova in provincia, di Reggio Calabria) il 17 aprile del 1784 da Giuseppe, il quale era avvocato e giudice alla Gran Corte [...] vie legali dalle classi più elevate, ma in effetti è l'opera più immediata della classe operaia, introducendo interessanti dalle banche tramite l'emissione di cartamoneta, e per la tesi che tale funzione dovrebbe essere riservata esclusivamente allo ...
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ARENA, Celestino
Guido Melis
Nacque a Pizzoni (Catanzaro) il 7 nov. 1890, da Vincenzo, possidente, e Clementina Scandale. Secondo di cinque figli, frequentò le scuole medie a Vibo Valentia, per poi [...] Bollettino dell'emigrazione. L'anno successivo fu promosso consigliere di emigrazione di seconda classe, per poi essere addetto, sino al 1933, all'Istituto internazionale di agricoltura.
Andavano frattanto precisandosi gli interessi scientifici dell ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...