Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] da essa effettivamente scomparsi; i libri inseriti nella seconda classedi quell’Indice, vietati in maniera più elastica e concessi Cesare Beccaria. E mutava di conseguenza anche la funzionedi educazione e di sorveglianza morale svolta dalla pubblica ...
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L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] liberalismo e dell’uguaglianza gran parte delle donne di ogni classe trovasi purtroppo [a vivere] nella più anormale e finirono per assegnare ad alcune donne di cultura, per loro meriti speciali, ruoli e funzioni «di rappresentanza» da cui la legge ...
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AUTOGESTIONE E COGESTIONE
Ota Šik e Marcello Pedrazzoli
Autogestione
di Ota Šik
Introduzione
In economia per autogestione si intende in generale l'amministrazione delle aziende esercitata dai lavoratori, [...] per la gestione operativa, ma conservava una funzione deliberante e perciò determinante circa le linee , che avrebbe condotto all'alienazione dei lavoratori, alla lotta diclasse, a turbamenti nei rapporti sociali, alla divisione delle comunità ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] di legittimità, ma con l’esigenza di tutelare l’esercizio indipendente delle funzioni papali di capo G. Rossi, Le origini del partito cattolico. Movimento cattolico e lotta diclasse nell’Italia liberale, Editori Riuniti, Roma 1977.
G. Rumi, ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] necessario aprire dei consolati politici, cioè che dovevano svolgere funzionedi legazioni in alcuni paesi come la Serbia o la Romania vincoli di affinità tra classe dirigente e classe politica, una prima crisi di quella comunanza di ideali e di ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] storico prepara la strada alla risoluzione del conflitto diclasse. Per la teoria critica della razza e la anche il modo in cui la giustizia può svolgere la sua funzionedi arbitro sia tra valori collettivi confliggenti, sia tra questi ultimi e ...
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Relazioni internazionali
Marco Carnovale
Sommario: 1. Le relazioni internazionali come disciplina di studio. 2. Le relazioni internazionali alla fine del Novecento. a) La fine dell'eurocentrismo. b) [...] relazioni internazionali esclusivamente come una manifestazione della lotta diclasse; solo intorno alla metà degli anni sessanta, del 1979, anche i movimenti islamici hanno acquisito una funzionedi primo piano in alcune regioni del mondo. Tuttavia, ...
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Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] in cui alcune persone sono definite da altre e vivono in funzionedi altre.Anche questa tesi non spiega però come si passi dalla convenienza , in cui si entra lasciando fuori i caratteri di sesso, classe, razza, età; la sfera privata sarebbe invece ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] della cittadinanza politica che i «savi» condividono con le classi popolari al momento della proclamazione del nuovo Regno, sia alla luce di ragioni pratiche legate al funzionamento e all’architettura del processo elettorale. In primo luogo, allo ...
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Il diritto romano tra Oriente e Occidente
Salvatore Puliatti
Per cercare di comprendere le ragioni delle trasformazioni intervenute nel diritto e nelle conoscenze giuridiche nel periodo successivo all’età [...] tutela dei propri privilegi diclasse, fosse particolarmente sensibile, sia per tradizione culturale, sia per il ruolo assolto per tramite dei suoi membri in seno all’amministrazione imperiale (specie nell’esercizio difunzioni giurisdizionali), a ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
ideologìa s. f. [dal fr. idéologie, comp. di idéo- «ideo-» e -logie «-logia»]. – 1. In filosofia, termine coniato dal filosofo fr. A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836) per indicare la scienza del pensiero in una prospettiva antimetafisica,...