LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] funzione subordinata sotto la guida di Reni, per progetti promossi dal cardinale Scipione Borghese. Nel celebre oratorio di della classe dirigente genovese nel Seicento, ibid., pp. 136 s.; G. Sapori, Collezioni di centro, collezionisti di periferia, ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] , vista tuttavia dal D. sempre in funzione della scienza, quale suo necessario completamento. Il accademico fra i primi Lincei (1603-1630), in Memorie della R. Acc. naz. dei Lincei, classedi sc. mor., stor. e filol., s. 6, II (1925), 2, pp. 177 s ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] il protocollo delle congregazioni particolari tenute nella seconda classedi cui gli Atti danno resoconti molto più sintetici, gerarchia, come ribadisce il B. nella omilia, ha funzione ministeriale: compito precipuo della Chiesa e dei suoi ministri ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] funzione dell'affermazione della interiorità, del vero centro propulsore cioè di ogni autentica problematica religiosa e di quella protestante in particolare. La critica di R. Ist. lombardo di scienze e lettere, classedi scienze matematiche e ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] sua figura, difficilmente sarebbe stata affidata al G. la funzione priorale: la promozione dell'attività intellettuale - predicazione o 'ogni sezione relativa a una classedi discipline v'è la descrizione di quanto antiteticamente sostenuto in merito ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] religiosi e le comunità ecclesiastiche, ripristinando il normale funzionamento delle istituzioni, accogliendo nei suoi consigli rappresentanti della nobiltà nazionale, dando di che vivere alla classe media coi numerosi acquisti fatti per sé e per ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] quello della ratio della norma penale, della funzione della pena e della necessità di una sua umanizzazione.
Il M. lo di una scuola diplomatica" che si proponeva di fornire alla carriera degli Esteri una nuova classe dirigente, che non fosse solo di ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] funzione sociale del credito, facendo confluire in un originale mixtum compositum esigenza di risparmio volontario e offerta di 1979, ad ind.; H. Ullrich, La classe politica nella crisi di partecipazione dell'Italia giolittiana: liberali e radicali ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] Più lucido però della classe dirigente veneziana nel suo assieme e su di essa in anticipo - da questo punto di vista la relazione a Münster finisce col vanificare la prestigiosa funzione implicante "facoltà di concluder e dar parola per la pace" ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] che il C. esercitò con estrema fermezza le funzionidi capo del gruppo familiare dei Corsini, non Florence, Princeton, N. J., 1968, ad Indicem; A. Molho, Politics and the Ruling Class in Early Renaissance, in Nuova Riv. stor., LXI (1968), p. 417; R. ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
ideologìa s. f. [dal fr. idéologie, comp. di idéo- «ideo-» e -logie «-logia»]. – 1. In filosofia, termine coniato dal filosofo fr. A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836) per indicare la scienza del pensiero in una prospettiva antimetafisica,...