COLOMBINO, Giuseppe Emilio
Francesco M. Biscione
Più noto quale Emilio, nacque a Torino il 30 gennaio del 1884, da Federico e da Costanza Borello, e iniziò a lavorare quale operaio meccanico in un'officina [...] nel 1905 e 1906, per offese alla libertà di culto e incitamento all'odio diclasse, nei quali fu assolto per non provata d.L. "dichiara esaurita la sua funzione e demanda al Comitato esecutivo di procedere alla liquidazione e sistemazione dei residui ...
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PANSA, Alberto
Gerardo Nicolosi
PANSA, Alberto. – Nacque a Torino l’8 febbraio 1844 da Giuseppe e da Carolina Pirondi, originaria di Reggio nell’Emilia, figlia dell’esule Prospero e sorella del medico-patriota [...] . Nel dicembre dello stesso anno svolse la funzionedi incaricato d’affari a Belgrado, sede in cui di lontananza di Crispi dal potere, Pansa fu promosso inviato straordinario e ministro plenipotenziario di seconda classe. Di seguito, nell’ottica di ...
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GIRARDINI, Giuseppe
Fabio Zavalloni
Nacque a Udine il 14 apr. 1856 da Felice, perito agrimensore, e da Luigia Perissini. Compiuti gli studi inferiori a Udine, il G. si laureò in giurisprudenza a Roma [...] un partito, una sorta di forma spirituale chiamata alla storica funzionedi colmare in maniera definitiva il -26), Venezia 1974, ad indicem; H. Ullrich, La classe politica nella crisi di partecipazione dell'Italia giolittiana, 1909-1913, I-III, Roma ...
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DURAZZO, Pietro
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque da Giacomo e da Maria Maggiolo tra il 1550 e il 1560: dichiarava infatti cinquantasei anni in un documento del 1610.
Il padre fu eletto doge di Genova, [...] soluzioni moderate che, se favorirono l'amalgama della classe dirigente, ne segnarono il più compatto e netto distacco di riforma). Nel 1600 e nel 1608 fu eletto anche sindacatore supremo, una delle più alte magistrature giuridiche, con funzionedi ...
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DAVANZATI, Giuliano
Roberto Barducci
Figlio di Roberto di Niccolò e di Antonia de' Bischeri, nacque a Firenze nel 1390. Rampollo di una famiglia ben assestata tra la classe dirigente fiorentina (il [...] testimone di atti accademici, lo ritroviamo a Bologna nella funzionedi lettore (1415-1417) e per un anno nella carica di rettore per la conquista di Lucca debilitò le finanze pubbliche e private e spaccò in due la classe dirigente fiorentina.
Nel ...
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CAVAZZA, Gabriele
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, attorno al 1540, da Francesco e Ippolita: il nome del casato della madre non emerge neppure il 6 maggio 1594 quando risulta morta, all'età di settant'anni, [...] della classe dirigente della Repubblica alla fine del sec. XVI, dopo la crisi di Lepanto.
Relativamente all'Impero turco, le sue analisi non mancano di investire i due problemi che circolano con insistenza nella cultura veneziana: il funzionamento ...
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CAMERONI, Felice
Alessandra Briganti
Nacque a Milano il 4 apr. 1844 da Giuseppe e Fioralba Centemeri. Il padre, repubblicano, era impiegato alla Cassa di Risparmio, carriera che seguì anche il C. fino [...] della società in termini diclasse: il suo programma era in sostanza quello del gruppo del Gazzettino rosa, di ispirazione bakuniana in politica, e sostenitore del materialismo scientista in funzione antidogmatica e anticonformista, come visione ...
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FIORENTINI, Filippo
Stefania Schipani
Nacque ad Imola nel 1876 da Giuseppe, bellunese trasferito a Roma nel 1881 come funzionario del ministero dell'Interno, e da Maria Galotti di Imola, proveniente [...] dovette affrontare fu rappresentato dalla resistenza della classe imprenditoriale ad accettare i vantaggi indubbi della di un attrezzo apparentemente umile: il verricello elettrico avente la funzionedi sostituire quello manuale, spesso di legno ...
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FRISCIA, Saverio
Francesco M. Biscione
Nacque a Sciacca, nella provincia di Girgenti (oggi Agrigento), l'11 nov. 1813 da Michele e Michelangiola Sortino. Per volontà dei genitori, che volevano farne [...] una posizione di definitiva e globale differenziazione dalla classe dirigente liberale, posizione che ebbe modo di esprimere - e si trasferì a Napoli (1863) a svolgervi una funzionedi raccordo tra Mazzini stesso e l'Italia meridionale. Qui, oltre ...
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GOTTARDI, Luciano
Mauro Canali
Nacque il 19 febbr. 1899 a San Bartolomeo in Bosco, presso Ferrara, da Antonio ed Elvira Volta.
Il padre, un piccolo agricoltore, aveva diretto per molti anni a Ferrara [...] alle Società affiliate di esplicare autonomamente e con piena responsabilità la loro funzione, che non ammette che istradarlo verso il corporativismo tende a portarlo sulla lotta diclasse. Moralmente a posto. Buon oratore".
E, molto probabilmente, ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...