MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] di esso delle funzionidi governo. La debolezza dei socialisti giocò a loro favore così come la mediazione di . Giovagnoli, Le premesse della Ricostruzione. Tradizione e modernità nella classe dirigente cattolica del dopoguerra, Milano 1982, pp. 28 s ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] funzione della storia raccontata, né dentro il cinema documentario dove, mediante la descrizione di paesi e culture, si espongono tesi e idee di alla classe dirigente cinese tra la cosiddetta Banda dei quattro e l'apertura all'Occidente di Zhou ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] ; né se coprisse le funzionidi vicario per qualche tempo anche dopo la venuta del duca di Calabria né quanto si trattenesse Istituì anche un nuovo ufficio a protezione delle classi popolari col nome di Avvocato dei poveri, del quale si ha notizia ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] realtà napoletana; e al tempo stesso di impedire lo snaturamento di quest'organo - nato con funzionidi consulenza e prerogative squisitamente politiche - in organo consultivo di alta magistratura, appannaggio di legisti. Anche interessanti, tra gli ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] imposta avrebbe osservato una sostanziale equità di pressione fra le varie classidi contribuenti.
L'imposta doveva essere economiche e della funzione del credito nell'economia, presentano motivi eterodossi e tuttora di sorprendente freschezza. Per ...
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CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] di Parigi. Suggerì l'istituzione a Roma di un analogo laboratorio, che cominciò a funzionare nel collab. con D. Amato), ibid., pp. 452-454; Discorso di apertura della classe III del I congresso della Società italiana per il progresso delle scienze, ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] funzione introduttiva (essendo occupato, dopo la preliminare esaltazione del volgare fiorentino, dalla narrazione di della "Sfera" del Dati, in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, classedi lett. e filos., s. 3, XV (1985), p. 920 ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] " d'Enrico III col "titolo di suo lettore". Finalmente la sua funzione viene stabilizzata ed inquadrata, anche se . di B. Nardi, Firenze 1955, pp. 281 s., e Gli scritti di F. Pucci, in Memorie dell'Accademia delle scienze di Torino, classedi scienze ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] Ma nel 1949, avendo Giolitti prefato il libro di Thorstein Veblen, La teoria della classe agiata, pubblicato da Einaudi, era stato Rodolfo Banfi funzione, nella gestione ordinaria di controllo e di programmazione dei suoi interventi. Dal punto di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Genovesi
Saverio Ricci
In Genovesi si verifica un originale incrocio tra la crisi degli Stati d’antico regime quale concreta occasione riformatrice e un nuovo orientamento cattolico in termini [...] conciliazione della materia economica con una teologia riportata a funzione etico-civile, vivificata da una religione del lavoro, di un’aristocrazia ammodernata, e su quello della classe media, ceto ‘mezzano’, che sarebbe dovuto diventare capace di ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...