Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] di S. Marco fu incaricato di svolgere funzionidi paciere nel conflitto tra Napoleone Orsini, duca di del Comune di Roma esemplato dallo scribasenato Marco Guidi, a cura di O. Tommasini, "Atti della R. Accademia dei Lincei", classedi scienze morali ...
Leggi Tutto
Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] la teoria del diritto naturale e venuta meno la sua funzionedi criterio di legittimità del diritto positivo, questo si è configurato, in in America allo sviluppo urbano e ai rapporti diclasse nella società statunitense. Proprio all'interno della ...
Leggi Tutto
Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] e senza persecuzioni di religione, di razza, diclasse; è sociale nel senso di una riforma a fondo del regime capitalista attuale, ma si distacca dal socialismo perché ammette la proprietà privata, pur rivendicandone la funzione sociale; afferma il ...
Leggi Tutto
I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] storico del consenso cattolico fatto di paure diclasse e di condanne di magistero, riformulato in senso democratico intesa come istituzione gerarchica, ha esercitato la sua funzionedi aggregazione di un forte «polo politico cristiano» libero dai ...
Leggi Tutto
I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] garanzia della proprietà privata; 8. dichiarazione della funzione sociale della ricchezza; 9. affermazione del principio solidarietà diclasse.
Seguì un altro famoso intervento in tema di diritto di sciopero, dove Fanfani riconobbe la difficoltà di ...
Leggi Tutto
Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] di legittimità, ma con l’esigenza di tutelare l’esercizio indipendente delle funzioni papali di capo G. Rossi, Le origini del partito cattolico. Movimento cattolico e lotta diclasse nell’Italia liberale, Editori Riuniti, Roma 1977.
G. Rumi, ...
Leggi Tutto
Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] di filtrare e formare la nuova classe dirigente ecclesiastica, dopo decenni di lassismo dottrinale e morale. Tanto che dai conclavi successivi a quello di privò il primo delle funzionidi governo e il secondo di quelle di capitano generale della ...
Leggi Tutto
La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] e sulla delega agli organi centrali di governo delle sole funzionidi utilità generale, non aveva infatti nulla componente isolana in esilio a Torino rafforzò i legami con la classe dirigente piemontese e gli altri esuli della penisola: il risultato ...
Leggi Tutto
La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] peristilio, la cui decorazione a protomi ferine ha quasi la funzionedi introdurre il visitatore ai temi trattati nel mosaico della ‘ Da ciò deriva la sostanziale uniformità di questa classedi materiali, differenziabili tipologicamente per la diversa ...
Leggi Tutto
Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] era un importante serbatoio diclasse dirigente per il nuovo Stato. Da questo punto di vista l’acquisizione di Roma e del Lazio esercitato una qualche funzione degna di nota.
Assai rilevante risulta invece la presenza di membri provenienti dalla ...
Leggi Tutto
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...