GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] sostenne la necessità di partiti organizzati, con programmi chiari e precisi per il funzionamentodi un corretto sistema parlamentare una volta. Il moto ascendente delle classi popolari si accelera ogni giorno di più, ed è un moto invincibile perché ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] , considerarono la moneta come semplice mezzo di scambio e la formazione dei prezzi in funzione della domanda e dell'offerta, e due classi produttive, proprietari e addetti; sono sterili le altre attività, esercitate dalla classe dei commercianti ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] laicato cattolico fino al 1870 fu visto solo in funzione strumentale, come il nuovo braccio secolare della Chiesa. rimanesse isolato, fra un gruppo di fedeli osannanti, le masse popolari e la classe dirigente, espressione della borghesia liberale ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] 'obiettivo che aveva concorso a tenere unita la classe dirigente, la conquista di Ginevra, s'era sempre più allontanato. Era una confederazione italiana in funzione antispagnola (dopo il rifiuto del duca di Mantova, le esitazioni di Venezia e il ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] di interessi che si era realizzata fra il D. ed Enrico di Gorizia, in funzione . Cipolla, Degli atti diplom. riguardanti il dominio di C. I in Padova, in Rendic. della R. Accad. naz. dei Lincei, classedi scienze mor., stor. e filos., s. 5 ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] giuridiche di singole magistrature, si preoccupava invece della funzione amministrativa dei e su testi epicurei in Riv. fil. class., n.s., IV [1926], pp. 331-336), varie discussioni di cronologia ellenistica e romana, di cui l'ultima è in Klio, XXII ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] il paese più scarso di spiriti italici", dominato da una classe politica di patrizi e di avvocati "inclinati al come condizioni l'esistenza di governi liberi, la costituzione di Stati a misura nazionale, il funzionamentodi ordini civili atti a ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] regi. Il Consiglio di reggenza cessò di esistere e venne sostituito da un Consiglio di Stato con funzioni consultive. Al governo alle frange più moderate della classe dirigente meridionale: essenziali erano le due Consulte di Stato - una per Napoli e ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] ; né se coprisse le funzionidi vicario per qualche tempo anche dopo la venuta del duca di Calabria né quanto si trattenesse Istituì anche un nuovo ufficio a protezione delle classi popolari col nome di Avvocato dei poveri, del quale si ha notizia ...
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CIELO D'ALCAMO
MMargherita Spampinato Beretta
Il contrasto Rosa fresca aulentissima attribuito a C. apre il quarto fascicolo del ms. Vat. Lat. 3793 (V), dedicato al genere 'mediocre' (non necessariamente [...] correlata, in temini di categoria socioletteraria, l'appartenza di C. alla classe dei giullari. Nel testo epiteto esordiale, rispettivamente bella e domna, ha la stessa funzione semantica, anche se gli appellativi appartengono a registri diversi ( ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...