CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] .
La sua collocazione all'interno della nuova classe politica assurta alla direzione dello Stato dopo l una funzionedi controllo in nome dell'interesse pubblico.
Al dicastero di sua competenza, il C. accumulò una notevole fortuna, e di lui si ...
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Nato a Costigliole d'Asti il 24 luglio 1884, da Egidio e da Giulia Varesi, e diplomato al R. Istituto di scienze sociali di Firenze, il 10 nov. 1906 entrò nella carriera diplomatica in seguito ad esame [...] . di studi polit. internaz., VIII [1941], pp. 513-530).
Segretario di legazione di prima classe dal 29 giugno 1914, egli fu di nuovo 1919 al luglio 1920; fu poi destinato a Londra con funzionidi consigliere d'ambasciata (22 ag. 1921). Nell'ottobre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Maranini
Eugenio Capozzi
Giuseppe Maranini è stato uno tra i maggiori giuristi costituzionali e politologi italiani del 20° sec. e ha svolto un ruolo rilevante anche nel dibattito sulla politica [...] agguerrito e inflessibile potesse esercitare un’efficace funzionedi salvaguardia dei principi liberaldemocratici contro l’inevitabile tendenza della classe politica partitica alla difesa di interessi particolaristici e alla corruzione.
Egli espresse ...
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islamismo
Termine usato, in contesto religioso, quando si vuole indicare la religione fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto (Muhammad), e in contesto sociopolitico quando si fa riferimento al sistema [...] propugnarono una nuova applicazione dei principi dell’islam in funzione della società moderna. Sebbene non direttamente legato all , a evitare la lotta diclasse, a mantenere l’equilibrio sociale senza riduzioni di tipo comunistico. Analogamente le ...
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DE CESARE, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi.
Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] sui mali che affliggevano, sulle carenze storiche de sua classe dirigente e delle forze politico-sociali che vi operavano; la funzionedi puntello di un traballante edificio statale dal D. assegnata alla Chiesa di Leone XIII (tale il senso, al di là ...
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DE THOMASIS, Giuseppe
Luciano Martone
Nacque il 19 marzo 1767 a Montenerodomo, in provincia di Chieti, da Tommaso e da Orsola Pizzala.
Compiuti i primi studi nel paese natio, fu assai presto allievo [...] di proprietà sulle terre, alla assurda distribuzione di queste, allo stato servile della classe più utile" (Arch. di questa rivista - che sola nel Regno assolse l'importante funzionedi dare alle stampe le decisioni sul contenzioso amministrativo - il ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] fondamentale funzionedi direzione politica nell’organizzazione dell’insurrezione finale e nella liberazione di Torino individui», perché dietro le «parole generali, come rivoluzione, classe, Riforma, Risorgimento», vi sono sempre, e vanno ...
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CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] serviva anche da modello politico con il suo liberalismo temperato dalla alta funzione ancora garantita alla classe aristocratica; avversava tenacemente la Francia e le dottrine di cui essa si faceva animatrice con una valutazione che risentiva dell ...
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TREVISO
GGian Paolo Bustreo
Prima del 1220 non vi era stato alcun contatto fra Federico II imperatore e Treviso, città di modeste dimensioni posta al centro dello scacchiere nordorientale del Regno [...] terminologico operato dai nuovi governanti aveva la funzionedi segnare una netta cesura con i Romano e l'élite di governo trevisana fino al 1239, ibid., pp. 95-102; Ead., La classe dirigente trevisana durante la dominazione di Alberico da Romano ( ...
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Ottaviano Augusto
Tommaso Gnoli
Il fondatore dell’Impero Romano
Nel 31 a.C. con la vittoria di Azio Ottaviano Augusto mise fine all’epoca delle guerre civili a Roma. Egli concentrò nelle sue mani tutto [...] rappresentato questa sua funzionedi pacator orbis («pacificatore del mondo») chiudendo per due volte le porte del tempio di Giano, la vero e proprio ordine, ma erano solamente una classe sociale dotata di un alto censo, che era per lo più impegnata ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...