Eulero
Eulèro [STF] Forma italianizz. assai frequente del cognome di L. Euler. ◆ [ALG] [MCC] Angoli di E.: terna di angoli con cui s'individua l'orientamento di un solido intorno a un punto o, che è [...] limn→∞(1+ 2-1+...n-1-lnn)²0.577; s'incontra nella teoria delle funzioni euleriane beta e gamma: v. funzionidi variabile complessa: II 780 f. ◆ [ALG] Diagrammi di E.: schemi, costituiti da due o più cerchi, che rappresentano graficamente relazioni d ...
Leggi Tutto
convessità generalizzata
Angelo Guerraggio
Termine che designa gli studi tesi a estendere le proprietà delle funzioni convesse (o concave) – almeno quelle ritenute essenziali in un determinato contesto [...] costituiscono un insieme convesso. La classe delle funzioni pseudo-convesse è per così dire, almeno in ipotesi di continuità, intermedia tra quella delle funzioni convesse e quella delle funzioni quasi-convesse. Una funzione f, definita su un insieme ...
Leggi Tutto
dispari
dìspari [Comp. di dis- e pari] [ALG] Di numero, non pari; è tale un numero intero a non divisibile per 2 e perciò esprimibile nella forma a=2n+1, dove n è un qualunque numero intero. ◆ [ANM] [...] d.: è tale una funzione y=f(x) se si ha f(-x)= -f(x), per es. y=x3. ◆ [ALG] Permutazione d.: la permutazione ottenuta per effetto di una sostituzione diclasse d. (v. oltre) applicata a una permutazione in cui gli elementi compaiono in un ordine ...
Leggi Tutto
differenziabile
differenziàbile [Der. di differenziale] [ANM] Si dice di ente che può essere sottoposto alla differenziazione (←). ◆ [ANM] Funzione d. di ordine r: una funzionedi cui esistono le derivate [...] impropria, confondendosi differenziabilità e derivabilità); per essa si usa il simb. Cr; se r=∞ si usa il simb. C∞, mentre si usa il simb. Cω per indicare la classe delle funzioni analitiche, cioè le funzioni sviluppabili in serie di potenze. ...
Leggi Tutto
In matematica applicata, e in particolare nella teoria delle decisioni, problemi di o., le questioni attinenti alla ricerca dei criteri di scelta tra diverse opzioni o di determinazione del valore di particolari [...] un solo decisore e una sola funzione rispetto a cui ottimizzare. Sono però largamente studiati anche modelli con obiettivi multipli e con decisori multipli. Particolarmente importanti, in quest’ultima classedi modelli, sono quelli basati sulla ...
Leggi Tutto
Nel linguaggio scientifico, si dice di ente o grandezza, e anche di espressione matematica o di espressione indicante un legame tra certe grandezze, che non muti operando particolari cambiamenti di variabili [...] P2, P3, P4, allineati, rispetto alle proiettività; la direzione di un segmento orientato è i. rispetto alle traslazioni. Funzioni i. Una funzione f(x, y, z) si dice i. rispetto a una trasformazione di assi che faccia passare dalle coordinate (x, y, z ...
Leggi Tutto
matematica Funzione p. Funzione y=f(x) tale da rimanere inalterata se si cambia segno alla x, cioè tale che risulti f(−x)=f(x); esempio: y=xn con n pari (e ciò spiega la denominazione difunzione p.), [...] di assi cartesiani ortogonali, il grafico di una funzionedi anello.
Storia
La persona che ha diritto di essere giudicata da persone del suo grado: nel Regno longobardo i servi del re, nella società feudale gli appartenenti alla stessa classe ...
Leggi Tutto
Matematico (Parigi 1856 - ivi 1941), prof. nell'univ. di Parigi, membro (dal 1889) e presidente (1910) dell'Académie des sciences e (dal 1924) dell'Académie Française; socio straniero dei Lincei (1901), [...] sulle funzioni analitiche uniformi (in particolare il teorema di P. sul comportamento di una siffatta funzione nell'intorno di un classedi varietà algebriche, dette varietà di P.); sviluppo e trasformazione in strumento sistematico di calcolo ...
Leggi Tutto
In matematica, una relazione tra gli elementi di una classe è detta a. quando non possono mai valere contemporaneamente le due relazioni: «a precede b» e «b precede a», con a e b elementi distinti. Una [...] funzione f (x) si dice a. quando per essa vale la relazione f (−x) = −f (x). ...
Leggi Tutto
LOGICA E INFORMATICA
Carlo Cellucci
I. McCarthy (1963) afferma che è ragionevole sperare che le relazioni tra l'i. e la l. matematica nel prossimo secolo saranno altrettanto fruttuose di quelle tra [...] una speciale notazione, nella fattispecie λxy·x-y, per le funzionidi più variabili: è sufficiente usare funzioni i cui valori sono altre funzioni. Così, invece di h, si può considerare la funzione h+ di x definita da: h+=λx·(λy·x-y). Per ogni ...
Leggi Tutto
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
ideologìa s. f. [dal fr. idéologie, comp. di idéo- «ideo-» e -logie «-logia»]. – 1. In filosofia, termine coniato dal filosofo fr. A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836) per indicare la scienza del pensiero in una prospettiva antimetafisica,...